Dopo Milei e Trump sono tanti i leader che hanno già confermato la propria presenza alle esequie a San Pietro
Ai funerali di Papa Francesco, sabato 26 aprile alle ore 10 presso la Basilica di San Pietro, saranno tanti i capi di Stato e di governo presenti. Diversi leader hanno già confermato la loro presenza alle esequie celebrate da Giovanni Battista Re. Tra questi, il primo ad annunciarlo è stato ieri il presidente argentino Javier Milei, seguito poco dopo dal presidente americano Donald Trump, che su Truth ha scritto: “Melania ed io andremo ai funerali di Papa Francesco, a Roma. Non vediamo l’ora di essere lì”. Il capo della Casa Bianca partirà da Washington venerdì mattina e ritornerà negli Usa sabato stesso dopo la cerimonia.
Gli altri leader che andranno ai funerali di Papa Francesco
Anche il presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva, accompagnato dalla moglie Janja, si recherà a Roma per partecipare alle esequie: la composizione della delegazione completa che si recherà a Roma dovrebbe essere annunciata oggi.
Assente Vladimir Putin
Il presidente russo Vladimir Putin non ha in programma di partecipare ai funerali di Papa Francesco. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, e lo riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti. “No. Il presidente non ha in programma di partecipare“, ha detto Peskov ai giornalisti quando gli è stato chiesto se Putin parteciperà ai funerali di Papa Francesco.
Von der Leyen a Roma, forse anche Zelensky
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parteciperà ai funerali, come riferito a LaPresse dalla portavoce della Commissione Ue, Arianna Podestà. Tra i leader europei è confermata la presenza del presidente francese Emmanuel Macron e del presidente tedesco Frank-Walter Steimeier.
Il principe William parteciperà ai funerali a nome del re Carlo III. Lo ha riferito Kensington Palace in una nota. Dovrebbero esserci anche il premier britannico Keir Starmer, il cancelliere austriaco Christian Stocker e il presidente austriaco Alexander Van der Bellen e sua moglie Doris Schmidauer , i reali di Spagna Felipe VI e Letizia, la presidente del parlamento europeo Roberta Metsola, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa.
La Polonia ha proclamato per sabato un giorno di lutto nazionale per i funerali di papa Francesco, mentre l’ufficio del presidente Andrzej Duda ha comunicato la sua partecipazione alla cerimonia nella Basilica di San Pietro. La Polonia è stata la patria di Papa Giovanni Paolo II, la cui morte nel 2005 ha suscitato un’ondata di dolore nazionale.
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, potrebbe essere a Roma per dare l’ultimo saluto a Papa Francesco. È quanto riporta la testata ucraina Rbc-Ukraine, citando alcune fonti. Un’altra testata ucraina inoltre, European Pravda, citando una fonte al corrente dei piani di Zelensky riporta che il presidente ucraino ha in programma di partecipare alla cerimonia d’addio al Pontefice.
Imam Grande Moschea Roma: “Saremo ai funerali”
Con la morte di Papa Francesco è venuta a mancare “una figura che ha ispirato milioni di persone nel mondo con il suo messaggio di amore, pace e fraternità”. È il ricordo dell’Imam Nader Akkad della Grande Moschea di Roma che, parlando con LaPresse, ha spiegato che “come Imam, come Centro islamico culturale d’Italia e Grande Moschea di Roma saremo presenti ai funerali in rappresentanza della comunità”.
Papa Francesco “ha saputo conquistare i cuori di persone di ogni fede e cultura, lasciando un’impronta indelebile nella storia del dialogo interreligioso. Personalmente, come Imam, ho tratto grande insegnamento dalle sue parole e dalla sua condotta”, ha ricordato l’Imam Nader Akkad dopo la scomparsa del Pontefice. In una nota, la Grande Moschea di Roma, “partecipando al lutto della cristianità”, ha sottolineato “l’instancabile impegno a favore della pace” di Papa Francesco, evidenziando che “la sua opera non sarà dimenticata e il suo impegno non andrà perduto”.
Sopralluogo per la sicurezza a San Pietro
Personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Municipale, della Protezione Civile e di tutti gli enti che partecipano alla macchina organizzativa per i funerali di Papa Francesco hanno effettuato questa mattina un sopralluogo tecnico in piazza San Pietro e nelle aree limitrofe, per calibrare il dispositivo di sicurezza e per la gestione dell’ordine pubblico.
L’intera zona è stata sorvolata dall’alto, già dalle prime ore di questa mattina, dagli elicotteri delle forze di polizia per monitorare i primi afflussi. Questa sera, alle 18, il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, presiederà un altro Comitato per l’Ordine e la Sicurezza, in vista delle esequie di Papa Bergoglio.
Cinque giorni di lutto fino ai funerali, stop alle partite
Saranno cinque i giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco a partire da oggi e fino al giorno dei funerali. A confermarlo, al termine del Consiglio dei ministri, i ministri Tommaso Foti (Affari europei, Sud, politiche di coesione e Pnrr) e Nello Musumeci (Protezione civile e politiche del mare). Sono state inoltre sospese tutte le partite nel giorno dei funerali.
Mercoledì 23 aprile la salma in Basilica
“Mercoledì 23 aprile 2025 alle 9, la bara con il defunto Romano Pontefice Francesco sarà portata dalla Cappella della Domus Sanctæ Marthæ alla Basilica Papale di San Pietro, secondo quanto previsto nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis”, fa sapere la Santa Sede. “Dopo il momento di preghiera, presieduto da Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, ha inizio la traslazione – si legge ancora in un bollettino -.
La processione percorrerà la Piazza Santa Marta e la Piazza dei Protomartiri Romani; dall’Arco delle Campane uscirà in Piazza San Pietro ed entrerà nella Basilica Vaticana attraverso la porta centrale. Presso l’altare della Confessione il Cardinale Camerlengo presiederà la Liturgia della Parola, al termine della quale avranno inizio le visite alla salma del Romano Pontefice“.
Dopo i funerali feretro in Santa Maria Maggiore
Al termine dei funerali la salma di Papa Francesco sarà trasferita nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione. Lo fa sapere la Santa Sede. “Al termine della Celebrazione Eucaristica avranno luogo l’Ultima commendatio e la Valedictio. Di seguito il feretro del Romano Pontefice sarà portato nella Basilica di San Pietro e da lì nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione”, si legge in una nota dell’Ufficio delle Celebrazioni.
Messa di domenica sarà celebrata da Parolin
La messa di domenica in Piazza San Pietro, inizialmente organizzata per il Giubileo degli Adolescenti, diventa la seconda messa esequiale per Papa Francesco e “sarà celebrata dal cardinale Parolin”. Lo fa sapere la sala stampa della Santa Sede. “Ovviamente potranno partecipare i giovani”, specificano dalla Santa Sede. Le messe successive dei Novediali dovrebbero essere celebrate nel pomeriggio.
Duemila richieste di accredito per funerali e Conclave
Sono circa 2000 le richieste di accredito di giornalisti e operatori dell’informazione di tutto il mondo arrivate in queste ore in Vaticano per i funerali di Papa Francesco e il successivo Conclave. Lo si apprende da fonti qualificate.
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