Era chiamata a pronunciarsi sul ricorso del Viminale contro i decreti del Tribunale di Padova che, lo scorso 5 marzo, aveva confermato la validità delle registrazioni all'anagrafe

La Corte d’Appello di Venezia si è riservata sulla trascrizione degli atti di nascita dei bambini con due mamme. Probabilmente, secondo quanto apprende LaPresse, la decisione arriverà entro la fine dell’estate.

La Corte d’Appello questa mattina era chiamata a pronunciarsi sul ricorso del Viminale, attraverso l’Avvocatura distrettuale dello Stato, contro i decreti del giudici del Tribunale civile di Padova che, lo scorso 5 marzo, aveva confermato la validità degli atti di nascita dei bimbi con due mamme, registrati all’anagrafe con il nome di entrambe le donne della coppia. Davanti ai giudici della terza sezione civile della Corte d’Appello di Venezia, secondo quanto apprende LaPresse, sono stati discussi i primi tre dei 39 casi dei bambini di famiglie arcobaleno. Ai giudici, il team di legali che assiste le famiglie omogenitoriali, ha chiesto il rinvio alla Corte Costituzionale per il vuoto normativo in materia.

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