Giampiero Gualandi al Gip: "Mi fece credere che era incinta". L'uomo è accusato di aver ucciso l'ex vigilessa Sofia Stefani

Giampiero Gualandi, accusato dell’omicidio dell’ex vigilessa Sofia Stefani, è stato interrogato dal Gip del tribunale di Bologna. “Per un periodo mi fece credere che era incinta, ma poi mi disse che non era vero. Ero perseguitato da lei. Non avevo intenzione di lasciare mia moglie“, ha detto il comandante della polizia locale di Anzola dell’Emilia (in provincia di Bologna), che il 16 maggio scorso, negli uffici del comando, avrebbe ucciso la donna con un colpo di pistola.

Subito dopo il fatto, in presunto assassino si era difeso dichiarando che il proiettile era partito per sbaglio mentre oliava la pistola d’ordinanza. Il legale di Gualandi ha presentato ricorso al Tribunale del Riesame che si pronuncerà nei prossimi giorni. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata