I fatti sono accaduti ad Anzola dell'Emilia, in provincia del capoluogo dell'Emilia-Romagna

Un vigile di poco più di 60 anni, Giampiero Gualandi, intorno alle 17.30 ha ucciso una collega di 33 anni ad Anzola dell’Emilia, in provincia di Bologna, nella sede della polizia municipale dello stesso paese, sparandole con la pistola di ordinanza. La vittima, secondo quanto apprende LaPresse, si chiamava Sofia Stefani ed era in forza al presidio di Sala Bolognese. Gualandi, invece, era rientrato in servizio ad Anzola e in passato aveva ricoperto l’incarico di comandante della polizia locale dell’Unione Intercomunale Terre d’acqua. 

Vigile a carabinieri: “Colpo accidentale durante pulizia arma”

Ai carabinieri di Bologna, giunti nella caserma della polizia locale di Anzola dell’Emilia, Giampiero Gualandi, 60 anni, ha riferito che “il colpo è partito accidentalmente durante le operazioni di pulizia dell’arma di ordinanza”. Una circostanza che gli inquirenti stanno verificando.

Sindaco Anzola: “Affranto e sotto shock”

Sono davvero affranto e sotto shock per il fatto che una cosa del genere sia potuta succedere nel nostro Comune, attentissimo e sempre in prima linea contro la violenza sulle donne. Ci stringiamo attorno ai familiari di questa ragazza”. Lo dice a LaPresse il sindaco di Anzola, Giampiero Veronesi.

Sindaco Anzola: “Comunità devastata, proclamato lutto cittadino”

Un fatto gravissimo ha letteralmente devastato la nostra comunità: l’agente di polizia locale Sofia Stefani, del presidio di Sala Bolognese, è deceduta oggi, ad Anzola, a seguito di un colpo di arma da fuoco. Il tempo e gli inquirenti determineranno chi e perché ha sparato quel colpo. In questa fase a noi questo non deve interessare, e men che meno dobbiamo attivare meccanismi insani di morbosa curiosità. Noi tutti, al contrario, dobbiamo innanzitutto avere il massimo rispetto per le persone e le famiglie coinvolte e devastate da questa brutta vicenda e dobbiamo inoltre esprimere la nostra massima vicinanza alla famiglia di Sofia ed a tutti i suoi cari. Stringiamoci tutti insieme, quindi, nel tentativo quasi impossibile di lenire il dolore di chi oggi piange una perdita tanto importante. Anche per questi motivi, mi accingo a proclamare il lutto cittadino”. Lo scrive in un post su Facebook il sindaco di Anzola dell’Emilia, Giampiero Veronesi, in merito alla morte della vigilessa uccisa da un colpo partito dall’arma di un collega, alla cui base potrebbero esserci motivi passionali.

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