Messe in allarme tutte le forze di polizia per l'oppioide sintetico che negli Stati Uniti ha provocato migliaia di morti

Scatta l’allarme Fentanyl in Italia. Il Sistema nazionale di allerta rapida per le droghe (News-D) coordinato dal Dipartimento per le politiche antidroga (Dpa) ha diffuso un’allerta per la presenza dell’oppioide sintetico riscontrata, tramite verifiche svolte dall’Istituto Superiore di Sanità, come sostanza da taglio in una dose di eroina sequestrata alcune settimane fa nella zona di Perugia. È la prima volta che un caso del genere viene accertato in Italia. In raccordo con il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alfredo Mantovano, è stato, quindi, attivato il Piano nazionale di prevenzione contro l’uso improprio di Fentanyl e di altri oppioidi sintetici, che prevede l’invio dell’allerta a tutte le forze di polizia e a tutte le amministrazioni competenti affinché sia rafforzata la rete di monitoraggio territoriale e aumentata l’attenzione in tutti i settori potenzialmente esposti. Il Fentanyl negli ultimi anni ha provocato un numero impressionante di persone dipendenti e di decessi negli Stati Uniti, diventando un’emergenza sanitaria difficile da contrastare. Negli esseri umani due milligrammi sono sufficienti per essere letali. In Italia tra il 2018 e il 2023 ci sono stati 14 sequestri dell’analgesico, che è 80 volte più potente della morfina. 

Procura di Perugia aprirà indagine

Sul ritrovamento del Fentanyl nella dose di eroina la procura di Perugia aprirà un’indagine.  Quanto emerso “può essere un fatto preoccupante e c’è massima allerta. Apriremo un’indagine, per capire se si tratta di un episodio sporadico o se ci sono altri riscontri”, ha detto a LaPresse il Procuratore della Repubblica del capoluogo umbro, Raffaele Cantone

Ministero Salute a Regioni: informare su rischi

Una nota del Ministero della Salute firmata dal direttore generale della Prevenzione, Francesco Vaia, è stata inviata a tutte le Regioni con oggetto l'”allerta di Grado 3″ per l'”identificazione di fentanil in eroina da strada” a Perugia. La comunicazione del Ministero fa riferimento a sua volta a una nota dell’Istituto Superiore di Sanità del 26 aprile. La richiesta agli assessorati alla Sanità delle Regioni e delle Province Autonome è di prendere visione dell’allerta dell’Iss e di diramare con urgenza le informazioni ai responsabili dei Dipartimenti per le dipendenze e dei Servizi pubblici per le dipendenze (SerD) delle Aassll, ai responsabili delle Comunità terapeutiche accreditate e autorizzate delle Regioni e Province Autonome e al personale socio-sanitario delle Unità mobili di strada/Drop. L’obiettivo è “informare le persone che fanno uso di sostanze dei gravissimi rischi per la salute derivanti dall’assunzione di fentanil”.

 

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