Omaggi sono stati depositati sul luogo del ritrovamento

Si tengono oggi i funerali di Saman Abbas, la diciottenne di origine pakistane che si ritiene sia stata uccisa dalla famiglia nel maggio 2021 a Novellara, a Reggio Emilia. Omaggi sono stati depositati sul luogo del ritrovamento del cadavere. La giovane sarà seppellita nel cimitero del paese emiliano con rito musulmano. 

Sindaca Novellara: “Pensare sia stata famiglia è disumano”

“Il paese è stato molto coinvolto: quando una piccola città in cui convivenza e dialogo sono priorità, un episodio di tale violenza è sconvolgente. Il pensare che sia stata una famiglia a privare della vita una giovane è qualcosa di disumano”. Lo ha detto Elena Carletti, sindaca di Novellara, parlando di Saman Abbas, la 18enne di origini pachistane uccisa dai familiari dopo essersi opposta a un matrimonio forzato.

Sindaca Novellara: “Sua morte ha sconvolto tutta comunità” 

“Questa è una piccola comunità, Novellara è abituata da decenni a una convivenza che è sempre stata importante, sostenuta tra comunità e religioni differenti: il caso di Saman ha oggettivamente sconvolto l’intera comunità, mai era accaduto in livello simile di violenza e mai avremmo potuto immaginare che potesse accadere un fatto del genere”. Lo ha detto Elena Carletti, sindaca di Novellara, in provincia di Reggio Emilia, parlando della morte di Saman Abbas, la 18enne di origini pachistane uccisa dai suoi familiari dopo essersi opposta a un matrimonio forzato. “È chiaro che tutto questo si traduce per noi in una responsabilità ancora più forte per contrastare questi episodi di violenza ma per lavorare soprattutto per operazioni di prevenzione e accompagnamento”, ha aggiunto Carletti. 

Sindaca Novellara: “Resterà qui come simbolo libertà e impegno”

“È importante che Saman sia nel nostro cimitero. Io attendevo la decisione di Ali Haider, al quale abbiamo lasciato il tempo e il modo di riflettere. La scelta di Novellara per me è molto importante, perché significa averla sempre qui, resterà come simbolo, proprio all’ingresso del cimitero dove tutti potranno già da domattina portare un fiore, un pensiero, una preghiera. Saman resterà a Novellara, come simbolo di libertà e di impegno per tutti”. Lo ha detto Elena Carletti, sindaca di Novellara, parlando di Saman Abbas, la 18enne di origini pachistane, uccisa dai suoi familiari dopo essersi opposta a un matrimonio forzato. La giovane sarà seppellita nel cimitero di Novellara, con rito musulmano.

La sindaca di Novellara: “Cerimonia privata”

“Per rispettare la sua richiesta e soprattutto per tutelare il fratello Ali Heider la breve cerimonia, che avverrà nel cimitero di Novellara, sarà come già annunciato strettamente riservata“, ha dichiarato giorni fa la sindaca Elena Carletti, aggiungendo che gli aspetti organizzativi saranno valutati la prossima settimana dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Maria Rita Cocciufa. “Sempre in quella sede ragioneremo sulle modalità con cui, una volta concluso il funerale, permettere ai cittadini di Novellara e a tutti coloro che lo desiderano di portare il loro ultimo saluto a Saman – ha proseguito Carletti -. Saman, dunque, resterà per sempre a Novellara e nel cuore di tutti noi. Rimarrà per il profondo dolore che questa tragedia ha suscitato in tutti i novellaresi, perché Saman è nostra concittadina onoraria e perché riposerà per sempre in luogo del nostro cimitero che ci è particolarmente caro, tra l’area dedicata ai bambini e quella che accoglie Augusto Daolio. Rimarrà anche attraverso il fondo che abbiamo istituito in sua memoria per realizzare azioni concrete di sostegno e percorsi di inclusione delle donne, di ogni etnia e religione, la prima delle quali partirà a breve”.

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