Ufficiale degli Alpini, fu figura di spicco dei servizi segreti italiani
“Con grande tristezza, l’Associazione Stay Behind annuncia la scomparsa del Generale Paolo Inzerilli“. Così l’Associazione ‘Stay Behind’ annuncia la scomparsa del generale, morto a 90 anni, capo di Stato Maggiore dei servizi segreti militari-Sismi dal 1989 al 1991, responsabile della struttura Gladio dal 1974 al 1986, e capo dell’Ufficio Nazionale di Sicurezza dal 1987 al 1989.
“Nato a Milano il 15 novembre 1933, il Generale Inzerilli è stato una figura di spicco nel panorama dei servizi segreti italiani e un valoroso ufficiale degli Alpini. La sua carriera è stata contrassegnata da una straordinaria dedizione al servizio della patria e dalla sua indiscussa competenza nel campo dell’intelligence militare. Il Generale Inzerilli ha ricoperto diversi incarichi di rilievo, distinguendosi per la sua abilità e la sua integrità”, si legge nella nota.
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