La senatrice di Avs e sorella di Stefano Cucchi: "Molte storie restano nel silenzio"
Dieci agenti della penitenziaria arrestati per il caso del pestaggio di un detenuto avvenuto nel carcere di Foggia. “Atti falsi, minacce e promesse di ritorsione. Ti ricorda qualcosa? Passano gli anni ma la cultura e i metodi restano sempre gli stessi. E sempre ai danni dei più deboli. Ma non solo, ai danni anche della categoria a cui queste dieci persone appartengono” dice la senatrice Avs Ilaria Cucchi, contattata da LaPresse. “Questa storia terribile avrebbe potuto rimanere, come tante troppe altre, coperta dal silenzio. Dieci persone contro due detenuti inermi – aggiunge – E i responsabili hanno creduto di poterla fare franca. Forti del senso di impunità delle tante inchieste mai aperte” “Invece no – conclude – Stavolta a Foggia i magistrati sono intenzionati ad andare fino in fondo. La legge è uguale per tutti”.
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