Gli ultimi messaggi del figlio di Barreca, una delle vittime del triplice omicidio di Altavilla Milicia

“Nella mia famiglia ultimamente sono successe cose strane e c’entra il mondo spirituale e ora sono venuti due Fratelli di Dio e stanno liberando mia madre e mio fratello che hanno dei demoni molto maligni addosso. La mia famiglia si sta distruggendo per colpa della mia indifferenza, io scappo sempre da casa mia per stare con voi e svagarmi perché io in questa casa non sento pace”. Sono questi gli ultimi messaggi che Kevin Barreca ha inviato a un suo amico, secondo quanto emerge dal provvedimento di convalida del fermo emesso dal gip di Termini Imerese, Valeria Gioeli, a carico di Giovanni Barreca, l’uomo arrestato con l’accusa di avere ucciso la moglie Antonella Salomone e i figli Kevin ed Emanuel, di 5 e 16 anni con la complicità di Massimo Carandente e Sabrina Fina. I 3 sono accusati di omicidio plurimo e soppressione di cadavere.

Nei messaggi Kevin scrive all’amico “della presenza di due Fratelli di Dio potentissimi spiritualmente, venuti per liberare il fratello e la madre dai demoni e che la sera precedente a casa sua c’era stato un bordello”, si legge nell’ordinanza. “Ieri mio fratello e mia madre erano posseduti e dicevano cose spaventosissime. Io sono spaventato, non sai che bordello c’è stato ieri notte a casa mia”, scriveva Kevin all’amico prima di essere ucciso. Raccontava ancora gli episodi del folle ‘rito purificatore‘: “il fratello (Carandente, ndr) sta parlando con il demone che controlla mia madre e sta dicendo cose che mia madre manco sapeva”.

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