Il 29enne di Caltanissetta è detenuto da 9 mesi a Costanza per traffico di stupefacenti. La mamma a LaPresse: "Ho il cuore in frantumi"
In Romania è stata respinta dai giudici la richiesta degli arresti domiciliari per Filippo Mosca, il 29enne di Caltanissetta detenuto da quasi 9 mesi nel carcere di Porta Alba, a Costanza, dopo una condanna in primo grado a 8 anni e 3 mesi per traffico internazionale di sostanze stupefacenti. “Ho il cuore in frantumi“, dice la mamma, Ornella Marraxa, a LaPresse, non riuscendo a trattenere le lacrime: “Ora dovrò dare io a mio figlio questa terribile notizia“, aggiunge. “Adesso mi viene difficile sperare che qualcosa cambi. Speriamo di poter ottenere qualcosa all’appello di marzo“.
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