Deceduto in ospedale a Partinico per le lesioni riportate: fatale un forte colpo alla testa, procura apre inchiesta

Rissa questa notte in discoteca a Balestrate, in provincia di Palermo. Un 20enne è deceduto in ospedale a Partinico, in seguito a gravi lesioni. Sul caso indaga la Compagnia Carabinieri di Partinico. Il 20enne  sarebbe deceduto, secondo una primissima ricostruzione, probabilmente a causa di un forte colpo alla testa, una volta caduto forse a terra nel corso della rissa. Sul corpo non vi sono segni di colpi di pistola. Ulteriori dettagli saranno forniti in seguito all’autopsia. La salma del giovane si trova all’ospedale di Partinico.

 

 Fermato un 20enne

Un 20enne identificato come A.C. è stato fermato dai Carabinieri di Partinico perché ritenuto responsabile della morte di Francesco Bacchi. Il giovane fermato avrebbe confessato ai Carabinieri di aver preso a calci e pugni il ragazzo. Avrebbe detto però che il tutto sarebbe stato involontario, una lite quindi degenerata in tragedia. Gli inquirenti per accertare il fatto avrebbero usufruito delle telecamere di videosorveglianza della zona. A confermare l’esatta dinamica della morte però sarà l’autopsia che verrà eseguita sul corpo della vittima. 

Procura apre inchiesta

La procura di Palermo sta aprendo un’inchiesta per omicidio sul giovane 20enne morto nel corso di una rissa, in una discoteca a Balestrate, nel palermitano. Il giovane, secondo una primissima ricostruzione, sarebbe deceduto probabilmente per un forte colpo alla testa, nel corso di un violento litigio.

20enne era figlio del “re delle scommesse”

Il 20enne era il figlio di Benedetto Bacchi, soprannominato ‘il re delle scommesse’, finito nell’inchiesta Game Over. “Per sempre nel mio cuore cuginetto mio”, scrive Vincenzo Corso, cugino del 20enne su Facebook. Secondo testimonianze apparse sui canali social, da parte di alcuni presenti ieri alla rissa, infatti, forse il giovane stava cercando di dividere delle persone nel corso di un litigio.

I gestori della discoteca sconvolti

“Abbiamo prestato soccorso immediatamente e abbiamo 80 testimoni pronti a dimostrarlo. Siamo sconvolti e in queste ore non pensiamo alla nostra attività ma a quello che è successo al giovane ragazzo. Fuori dalla discoteca abbiamo, per ogni serata, un’ambulanza. Era stata una serata tranquilla, intorno alle 3 di notte c’era poco lavoro e quindi l’ambulanza era andata via. La paghiamo a spese nostre”. Così a LaPresse i gestori della discoteca Medusa di Balestrate. “La nostra discoteca ha aperto da pochissimo – proseguono – era la nostra quinta serata. Ripeto, sembrava una serata tranquilla. Non ci aspettavamo nulla di simile. Siamo fortemente colpiti”, concludono.

 

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