È stata agganciata dalla parte posteriore del camion di Amsa

Una donna di 75 anni è stata investita e uccisa da un camion compattatore di rifiuti di Amsa (società di raccolta e smaltimento rifiuti milanese) in via Trasimeno 8, a Milano. Sono tuttora in corso gli accertamenti e i rilievi della Polizia locale milanese per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

Sul posto oltre alla polizia locale, anche 2 ambulanze e una automedica. La 75enne ha riportato traumi multipli ed è stata rinvenuta dai soccorsi in arresto cardiocircolatorio. Trasferita in codice rosso all’ospedale San Raffaele, è poi morta. La donna, classe 1948, è stata agganciata dalla parte posteriore del camion

Amsa: “Vicini a famiglia donna uccisa, a disposizione autorità”

Amsa,in attesa di conoscere gli esiti degli accertamenti in corso, “si è immediatamente messa a disposizione delle autorità competenti per contribuire a chiarire ogni aspetto dell’accaduto“. È quanto si legge in una nota di Amsa, municipalizzata del Comune di Milano che si occupa di igiene della città, in merito all’incidente che stamani ha coinvolto un compattatore dei rifiuti che ha investito e ucciso una donna di 75 anni. “Amsa esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia della cittadina coinvolta”, si legge ancora nella nota. 

Sicurezza stradale, la stretta in Cdm

Proprio oggi il Consiglio dei ministri ha varato norme in materia di sicurezza stradale. Solo a Milano sono sei le vittime della strada che hanno perso la vita per un incidente con un mezzo pesante da inizio anno a oggi, l’ultima era una giovane donna di 28 anni, Francesca Quaglia, morta lo scorso 29 agosto, mentre era in sella alla sua bici, travolta da un tir in vale Emilio Caldara.

 

 

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