Il core businness degli indagati era il traffico di sostanze stupefacenti

Dalle prime ore di questa mattina, in vari comuni della provincia di Brindisi e nei capoluoghi di Lecce, Taranto, Foggia, Trani è in corso una vasta operazione antimafia dei carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni e Fasano. I militari stanno eseguendo provvedimenti di custodia cautelare nei confronti di 22 persone. Sono indagate, a vario titolo, per associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al narcotraffico, tentato omicidio, detenzione e porto illegale di armi da fuoco e da guerra, violenza privata, lesioni personali, estorsione, ricettazione, danneggiamento seguito da incendio ed autoriciclaggio, tutti aggravati dal metodo mafioso, produzione, coltivazione, spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale. Le indagini preliminari hanno permesso, altresì, di acquisire importanti elementi sulla presunta attività di traffico di sostanze stupefacenti, quale core business dell’organizzazione, attraverso cui sarebbero stati accumulati ingenti capitali che poi, oltre ad essere redistribuiti alle famiglie dei detenuti, sarebbero stati interrati nei fondi adiacenti alla masseria di contrada Mascava, principale base operativa dell’associazione, situata in territorio di Brindisi ai confini con quello di Mesagne, San Vito dei Normanni e Carovigno

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