Secondo le prime ricostruzioni un collega l'avrebbe colpita nell'androne della sua abitazione con la pistola d'ordinanza

C’è spazio solo per lo sgomento tra i vicini della poliziotta uccisa nel quartiere romano di Torraccia, vicino San Basilio. Secondo le prime ricostruzioni un collega l’avrebbe uccisa nell’androne della sua abitazione in Via Rosario Nicoló con la pistola d’ordinanza per poi suicidarsi a duecento metri di distanza. “Sinceramente non so che dire. Il quartiere? Ogni tanto c’è qualche matto che sfreccia a tutta velocità ma mai avrei pensato una cosa del genere. Ormai bisogna avere paura di tutto” dice una signora che vive accanto al luogo del delitto. “Non ho sentito il rumore degli spari ma quello delle sirene della Polizia e dell’ambulanza. Non conoscevo la vittima ma so che questi appartamenti spesso sono messi a disposizione di giovani poliziotti” racconta, invece, un ragazzo che abita a pochi metri dall’abitazione della vittima.

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