Le parole del Commissario Straordinario del Governo 'Italia Ospite d'Onore 2024' alla Fiera del Libro di Francoforte

“Sono il primo ad auspicare un ripensamento della decisione presa“. Così in una nota il ministro della Difesa, Guido Crosetto, interviene sul caso dell’annullamento dell’invito al fisico Carlo Rovelli alla Fiera del Libro di Francoforte per rappresentare l’Italia, dopo le critiche di questi nei confronti del ministro al concerto del Primo Maggio. “Mi dispiace deludere gli esperti dei complotti all’italiana, sempre in servizio, che parlano già di ‘censura’ o pressioni – sottolinea Crosetto -, in merito alla decisione del Presidente dell’Associazione Italiana Editori, Ricardo Franco Levi, di non invitare più il fisico Carlo Rovelli all’inaugurazione del Salone del libro 2024 di Francoforte dove l’Italia è ospite d’onore. Non conosco il dottor Levi, persona degnissima, se non per essere stato il sottosegretario del governo Prodi. Non l’ho mai sentito in vita mia, né in questa né in altre occasioni, mi spiace che abbia deciso di cambiare speaker e sono assolutamente certo che nessun membro del Governo o delle istituzioni italiane abbia fatto alcuna pressione o rivolto richieste agli editori italiani per non far tenere al prof Rovelli la sua prolusione alla Buchmesse. Anzi, sono certo che a nessuno nemmeno sia passato per l’anticamera del cervello. Il professor Rovelli ha parlato in tv davanti a milioni di telespettatori il Primo Maggio e viene spesso invitato in altrettante importanti trasmissioni. Gode, per suoi meriti, di un’audience vastissima e non credo troverà mai problemi a far passare il suo messaggio in tutti i modi possibili. Come dimostra questa vicenda odierna che sta ottenendo molta più visibilità per la presunta censura di quanta ne avrebbe ottenuta una sua prolusione a Francoforte. Motivo per cui sono il primo ad auspicare un ripensamento della decisione presa”.

“Ho invitato Rovelli a pranzo per spiegargli cosa faccio”

“Per quanto mi riguarda mi sono limitato a invitarlo a pranzo o a cena per conoscerci meglio e spiegargli cosa faccio, da Ministro della Difesa, per aiutare l’Ucraina, paese brutalmente invaso dalla Russia, e insieme per trovare ogni via diplomatica che porti alla pace, una pace giusta e rispettosa dei diritti di chi è stato invaso”. Così in una nota il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in riferimento a Carlo Rovelli, la cui esclusione dalla Fiera del Libro di Francoforte dopo il suo attacco proprio a Crosetto dal palco del Primo Maggio sta creando polemiche. “Ho invitato Rovelli – spiega il ministro – perché sono e resto disposto a confrontarmi con lui privatamente (come pure pubblicamente) in un confronto civile, rispettoso e franco, sottraendo tempo ad un impegno quotidiano per me assai gravoso. Il mio lavoro di Ministro della Difesa è, dall’inizio, silenzioso e discreto, come deve essere. Evito da mesi i riflettori, vado pochissimo in tv e rilascio poche interviste. Vorrei solo che non io ma le nostre Forze Armate, troppo spesso oscurate nel loro duro e faticoso lavoro quotidiano, ricevessero più attenzione e visibilità per gli sforzi che fanno per assicurare la pace e la sicurezza nel Mondo e nei nostri confini, ma so che i cittadini sono ad esse grati e riconoscenti. E mi accontento di questo”.

Levi: “Rinnovo invito a Rovelli”

Rinnovo l’invito al professor Carlo Rovelli a partecipare alla cerimonia di inaugurazione di Francoforte 2024, per condividere con tutti noi la bellezza della ricerca e il valore della conoscenza”. Così Ricardo Franco Levi, Commissario Straordinario del Governo ‘Italia Ospite d’Onore 2024’ alla Fiera Internazionale del Libro di Francoforte dopo una giornata di polemiche per la lettera di esclusione del fisico italiano legata alle parole pronunciate dallo stesso sul palco del primo maggio. “Sono sensibile – fa sapere Levi – e accolgo con soddisfazione le dichiarazioni di esponenti del governo che confermano la volontà di garantire un’aperta partecipazione alla Fiera di Francoforte, nel rispetto del principio e della difesa del pluralismo del pensiero e delle idee”.

“Ho altresì apprezzato – prosegue il Commissario straordinario del Governo per l’Italia Ospite d’Onore 2024 Fiera Internazionale del Libro di Francoforte – la comprensione espressa dall’Associazione Italiana Editori (AIE) per le ragioni di prudenza istituzionale che mi avevano portato alle scelte espresse come commissario”. “Insieme – conclude – abbiamo condiviso e riaffermato l’impegno alla difesa della libertà di pensiero e di espressione. Ho pertanto raccolto l’auspicio di AIE che si possa confermare la presenza del professor Carlo Rovelli a Francoforte“. 

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