È chiamata a esprimersi sulle attenuanti di cui potrebbe beneficiare l'anarchico dopo l'attentato del 2006 alla caserma degli Allievi carabinieri di Fossano

La Corte Costituzionale ha fissato l’udienza sul caso di Alfredo Cospito per il 18 aprile 2023. L’udienza riguarda l’ordinanza della Corte d’Assise d’Appello di Torino con cui sono stati tramessi gli atti alla Consulta, che è chiamata a esprimersi sulle attenuanti di cui potrebbe beneficiare Cospito a seguito dell’attentato verificatosi nel 2006 alla caserma degli Allievi carabinieri di Fossano, nel cuneese.

Il medico dell’anarchico: “Condizioni sempre più gravi”

Le condizioni di sottopeso di Alfredo Cospito “sono sempre più gravi“. Lo ha riferito il medico Andrea Crosignani che oggi ha visitato l’anarchico in sciopero della fame dallo scorso mese di ottobre, nell’ospedale milanese San Paolo, dove è stato trasferito ieri per l’aggravarsi delle condizioni di salute. “Gli ho spiegato che è una condizione ad altissimo rischio”, ha riferito il medico all’avvocato Flavio Rossi Albertini, difensore di Cospito.

È lucido e assolutamente determinato a continuare ancora con lo sciopero della fame, rifiutando ancora l’assunzione del potassio”, ha aggiunto il medico.”Una condizione ad altissimo rischio e pertanto l’ho informato delle condizioni e dei rischi che corre”, le parole del dottore Andrea Crosignani.

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