Sono state evacuate anche delle Rsa. Gli artificieri dell'esercito hanno messo in sicurezza la zona

 Ad Avezzano, in provincia dell’Aquila, è scattata l’evacuazione di circa 20mila persone per le operazioni di disinnesco e brillamento di un ordigno bellico inesploso della Seconda guerra mondiale. Entro le 8.30 di questa mattina gli abitanti dell’area di evacuazione dovevano lasciare la loro abitazione o attività per consentire agli artificieri di svolgere agli artificieri di svolgere le operazioni di disinnesco.

Sono state evacuate anche delle Rsa. Gli artificieri dell’esercito hanno messo in sicurezza la zona. Al fine di evitare qualsiasi pericolo è stata individuata un’area di rischio del raggio di 1.481 metri dal punto in cui è posizionato l’ordigno.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata