Anche in Toscana forte maltempo, allerta anche in Umbria. La perturbazione flagella soprattutto il Centro-Sud

Maltempo in mezza Italia, soprattutto al Centro Sud. Interventi di somma urgenza per fronteggiare le rotture degli argini dovute al maltempo di questi giorni sono stati effettuati dal Genio Civile regionale competente per la provincia di Salerno nei Comuni di San Marzano sul Sarno, Nocera e nel Vallo di Diano.

Sono numerosi gli allagamenti, le esondazioni e le frane che stanno interessando la Campania, facendo registrare criticità connesse ai fenomeni di dissesto idrogeologico. La Regione, con il direttore generale della Protezione Civile, Italo Giulivo, sta partecipando alle riunioni dei CCS (Centri coordinamento soccorsi) istituiti, al momento, presso le prefetture di Avellino, Benevento e Salerno. Sopralluoghi tecnici da parte del Genio Civile di Avellino sono in atto, in queste ore, a Serino.

Sono monitorate le due frane che hanno interessato la provincia di Salerno per le quali è stato chiesto il supporto della Protezione civile regionale: a Laviano, dove si è registrata una interruzione della Strada Provinciale 381 che rappresenta la principale via d’accesso al paesino e a San Pietro al Tanagro. A Padula, in Cilento, stanotte è stato necessario prestare assistenza ad una famiglia fatta allontanare dall’abitazione e messa in sicurezza. Allagamenti anche a Sassano e in altri comuni del Vallo di Diano. Criticità in tutto l’agro sarnese-nocerino: San Marzano sul Sarno, Angri, Pagani, Nocera Inferiore e Scafati dove sono stati inviati anche 150 sacchi di iuta da riempire con la sabbia e da porre a protezione degli argini o degli scantinati. Si registra un innalzamento dei livelli idrometrici della Solofrana e del Sarno. Sull’isola di Ischia allagamenti hanno interessato il comune di Barano e Forio (zona Citara).

Oltre 430 i volontari della Protezione Civile regionale attivati dalla Sala Operativa a supporto dei comuni. Si segnalano, inoltre, numerose cadute di alberi, rami, o strutture esposte alle sollecitazioni dei venti. Si raccomanda pertanto alle autorità competenti di garantire la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture provvisionali. Il Centro Funzionale e la Sala Operativa regionale continuano il monitoraggio dei fenomeni in h 24 e restano a disposizione dei Comuni per eventuali richieste di interventi.

 

Mareggiate in Liguria

Anche la costa ligure flagellata da una mareggiata, tanti i danni che si contano in queste ore da ponente a levante. A Ventimiglia divelta la passeggiata ciclopedonale a mare inaugurata nel febbraio dello scorso anno, con la violenza delle onde che ha scardinato la passerella in legno. La potenza del mare ha provocato danni anche agli stabilimenti balneari di Bordighera. Nel levante genovese onde di tre-quattro metri hanno trasportato detriti lungo il fronte mare, allagamenti segnalati anche tra Rapallo e Chiavari, mentre a Sestri Levante è stato necessario chiudere via Queirolo e lungomare Descalzo. A Riva Trigoso segnalato l’innalzamento dei livelli del torrente Petronio. A Genova onde fino a 6 metri, in particolare nel levante cittadino, dov’è andata distrutta una parte della sede della società sportiva di Sturla. A Boccadasse il mare ha trascinato via il gozzo in secca sulla spiaggia dell’ittiturismo curato dalla Cooperativa dei pescatori locale.

Maltempo in Toscana

“Una perturbazione sta attraversando al momento le province di Pistoia, Prato e Firenze con rovesci localmente forti e qualche grandinata. Neve oltre i 600-800 metri di quota”. Lo comunica su Telegram il presidente della Toscana Eugenio Giani.

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