I Sì Cobas denunciano: aggressione pianificata, lavoratore colpito da bancale in una pozza di sangue

Violenze ieri sera durante una protesta nel lodigiano, a Tavazzano, di alcuni lavoratori licenziati da FedEx. Secondo la pagina Facebook ‘Sì Cobas Lavoratori Autorganizzati’ agenti di una security privata avrebbero aggredito i lavoratori in sciopero mentre la polizia restava in disparte. “Dalle immagini si comprende come l’agguato fosse stato pianificato a tavolino: i mazzieri, travestiti da lavoratori, erano già preparati con centinaia di bastoni ricavati sfasciando i bancali di legno su cui vengono caricate le merci, mentre gli scioperanti sono a mani nude e si difendono come possono dall’assalto armato – si legge su Facebook – È proprio in questi istanti che Abdelhamid Elazab, lavoratore SI Cobas della FedEx di Piacenza, viene colpito alla testa da un pezzo di bancale, restando a terra esanime e in una pozza di sangue. Abdelhamid è tuttora ricoverato in ospedale: dopo essere stato in coma per alcune ore, da poco ha ripreso leggermente conoscenza”. 

La chiamata del ministro Orlando

Il ministro della Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, ha avuto un colloquio telefonico con il questore di Lodi, il dottor Giovanni Di Teodoro, per avere informazioni e chiarimenti in merito agli incidenti avvenuti la notte scorsa davanti a un’azienda di logistica a Tavazzano. Il ministro ha chiesto di essere costantemente informato sugli eventuali sviluppi della vicenda.

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