Milano, 17 mag. (LaPresse) – Potrebbe lasciare il carcere di Budapest per andare ai domiciliari in cui è detenuta dal febbraio 2023 Ilaria Salis, la 39enne italiana accusata di lesioni aggravate nei confronti di due neonazisti per gli scontri dell’11 febbraio 2023 in occasione del ‘Giorno dell’onore’. Secondo quanto apprende LaPresse, nel momento in cui sarà conclusa la pratica del pagamento della cauzione (pratica già avviata), fissata in 16milioni di fiorini pari a poco più di 40mila euro, la 39enne potrà lasciare il carcere e andare ai domiciliari, a Budapest, dopo l’accoglimento della richiesta da parte dei giudici ungheresi lo scorso 15 maggio. 

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