Antonio Matarrelli, primo cittadino di Mesagne: "Simboleggia la vittoria delle istituzioni sulla criminalità”
Il sindaco di Mesagne (Brindisi), Antonio Matarrelli, ha fatto rimuovere il cartello crivellato da colpi di pistola, a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, nel periodo delle guerre intestine in seno all’associazione di stampo mafioso Sacra corona unita che lasciarono lunghe scie di sangue.
“La rimozione del cartello con la scritta Mesagne simboleggia la vittoria delle istituzioni sulla criminalità”, dice Matarrelli a LaPresse.
La targa era posta all’inizio di via Tancredi Normanno: “E’ un oltraggio per la luminosa storia di riscatto che la nostra città ha saputo conquistarsi nel tempo”, prosegue il primo cittadino.
“C’è una stagione di cui quella targa è stata testimone. E quella stagione non la dimenticheremo per non correre il rischio che si ripeta. Soprattutto continueremo in tanti, ogni giorno come accade da anni ormai, a impegnarci affinché quella stagione non ritorni più. Mai più”, conclude Matarrelli.
Il cartello è stato sistemato nella stanza del comune di Mesagne, riservata all’ufficio di gabinetto del sindaco.
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