La piccola morta il 24 giugno 2014, precipitata nel vuoto da un terrazzo
Il gup di Napoli Nord ha rinviato a giudizio Raimondo Caputo, accusato di aver ucciso e la piccola Fortuna Loffredo di 6 anni, precipitata nel vuoto dal terrazzo del Parco Verde di Caivano, Napoli, il 24 giugno 2014. Rinviata a giudizio anche la convivente, Marianna Fabozzi, accusata di non aver impedito che si consumassero violenze sessuali ai danni di una delle figlie. Il processo inizierà l'8 novembre.
"Ci aspettavamo il rinvio a giudizio degli imputati, ma i due colpevoli non bastano per dare una risposta a queste tragedie orribili. Noi pretendiamo che la giustizia stabilisca la verità a 360 gradi e che tutti i colpevoli vengano puniti con il massimo della pena". Così a LaPresse l'avvocato della madre Domenica Guardato Angelo Pisani, commentando il rinvio a giudizio. "E' sola la prima pagina di un libro dell'orrore. Noi faremo un libro sul parco Verde di Caivano per raccontare tutto. Come hanno reagito i genitori? Anche loro non sono soddisfatti interamente, perché hanno il sentore che la responsabilità della morte della figlia sia più da dare ala Fabozzi che a Caputo", ha aggiunto il legale.
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