Anche le persone 'comuni' sembrano sempre più intenzionate a pianificare la propria unione con il partner
Patti chiari, altrimenti la coppia scoppia. Anzi, patti chiari proprio nel caso in cui la coppia dovesse scoppiare. Perché una volta i cosiddetti contratti prematrimoniali erano solo una 'roba' da vip, adesso invece anche le persone 'comuni' sembrano sempre più intenzionate a pianificare la propria unione con il partner. Insomma, meglio prevenire che leccarsi le ferite e versare lacrime amarissime. Il paradigma delle possibilità è molto ampio: coinvolge ovviamente la prole, ma non solo.
Anche l'uso del cognome maritale da parte della moglie divorziata (oggi avviene già nelle separazioni consensuali), oppure l'impegno a mantenere uno stato di fedeltà post-coniugale o, addirittura, alcuni vincoli per scongiurare spiacevoli contatti con la/l' ex… Viene in mente un film di successo, protagonisti Giorgione Clooney e Catherine Zeta-Jones: Prima di sposo, poi ti rovino. In questo caso, ti rovino il giusto…
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