Milano, 5 nov. (LaPresse) – Un imprenditore slovacco è stato truffato, a Milano, da un finto collega svizzero, fuggito con i suoi 30mila euro al termine di un incontro d’affari. I due si sono visti ieri nel Bar Emporio Isola Cafè, zona centro della città, per concludere un accordo da 500mila euro.
Lo slovacco, di 43 anni, imprenditore di impianti sciistici nel suo Paese, tempo fa aveva letto su un giornale di un noto imprenditore della Svizzera che voleva investire denaro nel medesimo settore realizzando una nuova struttura. I due si sono incontrati una prima volta, e fidandosi dello svizzero, descritto come un uomo elegante e raffinato, di ‘classe’, si sono dati un secondo appuntamento: lo slovacco, accompagnato dalla sua guardia del corpo, gli ha consegnato 30mila euro in banconote da 200. Alla polizia di Stato, che indaga sul caso, ha raccontato che i due hanno colloquiato e bevuto qualcosa assieme; al termine dell’incontro, lo slovacco è andato al bancone del bar per pagare la consumazione di entrambi, guardia del corpo inclusa, ma quando è tornato al tavolo lo svizzero non c’era più.
Lo hanno visto fuggire a bordo della sua Bmw, con i suoi soldi.
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