Roma, 12 ago. (LaPresse) – Prima ha ucciso la compagna, Laura Simonetti, poi la figlia di lei, Paola Ferrarese, e un’ora e mezza dopo ha chiamato la polizia dicendo che voleva suicidarsi. Quando la volante è arrivata sul posto, intorno alle 14.50, Claudio Rampanelli si è lanciato dalla finestra ed è morto. Il dramma è accaduto nella centralissima via Marchetti di Trento.

In base ad una prima ricostruzione, il movente sarebbe quello della gelosia. Rampanelli era andato a casa della compagna dove si trovava anche la figlia che era andata a trovarla. Mentre l’uomo tentava di uccidere Laura Simonetti con un coltello, la figlia ha provato a difendere la madre ed è rimasta vittima anche lei.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata