Udine, 20 mar. (LaPresse) – I carabinieri del Nas di Udine hanno scoperto che un 39enne dipendente di una cooperativa di Pordenone, appaltatrice dei servizi mortuari degli ospedali di Tolmezzo e Gemona del Friuli, accettava denaro da alcuni imprenditori della zona, titolari di ditte di onoranze funebri, in cambio di agevolazioni e favoritismi nell’affidamento dei servizi funebri. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Udine Claudia Danelon sono state condotte tra il 2014 e il 2015 e in questo periodo sono stati molti gli episodi corruttivi accertati. Il necroforo, che riusciva ad ottenere un profitto di migliaia di euro all’anno, è stato denunciato per corruzione ed è stato sospeso dal servizio a seguito di misura emessa dal Gip del Tribunale di Udine, Emanuele Lazzaro.
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