Torino, 26 ott. (LaPresse) – Un menu vegano al ristorante tutti i mercoledì. E’ l’iniziativa lanciata dalla Lega Antivivisezione, in occasione dell’International Vegan Day, che cade il primo novembre, nell’ambito della sua campagna Cambiamenù. La proposta, rivolta ai ristoratori, punta a “rendere più accessibile a tutti l’alimentazione vegana” e prende avvio dopo il successo dei tavoli informativi organizzati dall’associazione nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 ottobre all’ingresso del Salone del Gusto di Torino.
Il punto informativo Lav del Lingotto ha interessato centinaia di visitatori del Salone che, prima di accedere alla fiera gastronomica, hanno così potuto raccogliere informazioni “sul tema dell’alimentazione sostenibile, quella Veg, l’unica – spiega l’associazione – in grado di garantire un presente ed un futuro solidale ai nostri figli e alle popolazioni che soffrono a causa della scarsità di risorse alimentari nel sud del mondo, così come al nostro Pianeta e, naturalmente, agli animali”.
La presenza della Lav di fronte all’ingresso del Salone del Gusto era accompagnata dallo slogan ‘Carne felice scelta infelice’, a sottolineare che “non è facendo vivere un po’ meglio gli animali negli allevamenti che si eliminano impatto ambientale e sfruttamento”.
La campagna Cambiamenù e l’iniziativa ‘Mercoledì Veg’, che si svolgono nelle principali città italiane, intendono proporre a tutti gli operatori del settore della ristorazione il passaggio progressivo ad una sempre maggiore offerta alimentare veg. La proposta della Lav, che prevede un vero e proprio accordo da sottoscrivere con i gestori aderenti, si differenzierà a seconda di quanto ogni ristoratore già offre ai clienti orientati verso una scelta senza prodotti animali.
‘Mercoledì Veg’ consiste nell’impegno che i ristoratori assumeranno nel proporre, almeno il mercoledì, un menù vegano completo e di qualità che affianchi i piatti tradizionali. Si tratta di una proposta minima, che sarà più ambiziosa nel caso in cui il ristoratore che sottoscriverà l’impegno preveda già questa alternativa all’interno del proprio menù. La Lav, mediante i propri canali, si impegnerà a promuovere i ristoranti aderenti, fornendo loro la propria consulenza (incluso l’opuscolo ‘Suggerimenti di cambiamenù’ per lo Chef). Questi avranno così la possibilità di partecipare, in maniera del tutto gratuita, ad un grande progetto nazionale (rinnovabile annualmente) che intende proporsi come ‘buona pratica’ da adottare per un vivere sociale sostenibile e responsabile, basato sulla consapevolezza dell’impatto che le nostre scelte a tavola hanno sul pianeta, sugli animali e sulla nostra salute.
“Con il mercoledì Veg intendiamo stimolare ristoranti, pizzerie, mense e qualunque operatore della ristorazione ad incrementare l’offerta di alimenti di origine non animale – spiega Gualtiero Crovesio, responsabile Lav Torino – in modo da soddisfare la sempre crescente domanda di cibi veg nella nostra città che, negli ultimi dieci anni, a partire dal Veg Festival, si è affermata come vera e propria capitale dell’alimentazione vegana in Italia”.
Tra le iniziative nell’ambito della campagna Cambiamenù, la Lav organizzerà nei prossimi mesi corsi di cucina vegana, rivolti ai ristoratori interessati a rendere più ricca la propria offerta Veg. I corsi saranno tenuti da chef affermati nell’ideazione e realizzazione di menù senza crudeltà.
La campagna si inserisce nel percorso che la Lav ha intrapreso verso Expo 2015, che avrà come tema dominante ‘Nutrire il pianeta. Energia per la vita’ e che vedrà la presenza attiva della nostra associazione con specifiche iniziative sul tema dell’alimentazione sostenibile.
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