Varese, 31 gen. (LaPresse) – La gdf di Gallarate ha scoperto un giro di assegni contraffatti ai danni dell’Inail, stroncando, praticamente sul nascere, un sistema truffaldino che avrebbe potuto ingenerare seri danni per l’Erario. L’indagine è nata a seguito di una denuncia presentata da un ignaro lavoratore di Nola (Na) che non si è visto recapitare l’assegno emesso dal competente ufficio Inail a suo favore come risarcimento spettante per un infortunio subito sul lavoro. Da qui sono quindi partite le indagini che hanno consentito di verificare come l’assegno fosse finito illecitamente nelle mani di M.B., 40enne, di Cassano Magnago (Va), il quale dopo averlo contraffatto nella parte del beneficiario aveva provveduto ad incassarlo direttamente presso l’ufficio postale di Gallarate. L’assegno oggetto della denuncia non era l’unico contraffatto da M.B. ma che quest’ultimo nel giro di appena un mese aveva indebitamente incassato circa 17.000 euro tutti derivanti dal versamento di assegni Inail contraffatti. L’uomo è stato denunciato per truffa aggravata ai danni dello Stato, ricettazione, falso e sostituzione di persona e gli è stata applicata la misura cautelare personale dell’obbligo di dimora presso l’indirizzo di residenza.
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