Dal 1° novembre stop obbligo vaccini sanitari e avvio reintegro. Proroga obbligo mascherine in ospedali e rsa

A sette giorni dall’insediamento del governo guidato da Giorgia Meloni arrivano le prime misure che definiscono la linea dell’esecutivo sulla gestione dell’emergenza Covid. Si tratta di norme che segnano un cambio di rotta rispetto a quanto finora visto con i governi Conte e Draghi. Le nuove linee guida sono state definite nel Consiglio dei Ministri all’interno di un Dl unico che contiene norme anche in materia di Giustizia oltre a una stretta ai raduni come Rave Party. 

Anticipata al 1° novembre la fine dell’obbligo vaccinale per i sanitari

L’articolo 6 del dl anticipa al 1° novembre 2022 la scadenza dell’obbligo vaccinale per il personale esercente le professioni sanitarie, per i lavoratori impiegati in strutture residenziali, socio-assistenziali e socio-sanitarie nonché per il personale delle strutture di cui all’articolo 8-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 ovverosia le strutture che effettuano attività sanitarie e sociosanitarie, allo stato fissata al 31 dicembre 2022. E’ quanto si legge nella bozza del decreto legge all’esame del Consiglio dei ministri in corso. “Inoltre, con specifico riguardo alla categoria degli esercenti le professioni sanitarie, la vigente misura della sospensione dall’esercizio della professione, non si ritiene più giustificata né proporzionata al mutato quadro epidemiologico. Peraltro, il reintegro del menzionato personale contrasta la grave carenza di personale sanitario che si registra sul territorio”, si spiega nella relazione illustrativa.

Resta l’obbligo di indossare le mascherine

Fuori dal Cdm, in un’ordinanza che sarà firmata dal ministro della Salute, Orazio Schillaci verrà prorogato l’utilizzo delle mascherine negli ospedali e nelle Rsa. Scade oggi infatti l’ordinanza firmata dal predecessore di Schillaci, Speranza, che imponeva l’obbligo dei dispositivi di protezione nelle strutture sanitarie. La nuova proroga sarà in vigore fino al 31 dicembre.

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