Il paziente è già in isolamento con tutta la famiglia. Due contagi accertati in Gran Bretagna e Germania e uno in Belgio

Sequenziato il primo caso di variante Omicron in Italia. Si tratta di un cittadino, in isolamento in Campania, risultato positivo dopo esser rientrato dal Mozambico.

“Nell’ambito delle attività di sequenziamento genomico Sars-CoV-2 della rete coordinata dall’Iss è stata identificata una sequenza nella piattaforma ICoGen riconducibile a quella nota ora come variant of concern (VOC) e definita ieri da Oms come “omicron” – scrive l’Iss in una nota -. Il campione è in fase di ulteriore conferma per avere l’assegnazione definitiva del lignaggio che per questa VOC è il B.1.1.529. La possibilità di identificare rapidamente la nuova sequenza e di dare inizio immediatamente alle attività di contact tracing è stata ottenuta grazie alla presenza di alert sulla piattaforma Icogen che hanno riconosciuto immediatamente la presenza di alcune mutazioni chiave dimostrando l’efficienza della rete italiana di sequenziamento”.

Il genoma è stato sequenziato presso il Laboratorio di Microbiologia Clinica, Virologia e Diagnostica delle Bioemergenze dell’Ospedale Sacco di Milano da un campione positivo di un soggetto proveniente dal Mozambico. Il paziente e i suoi contatti familiari sono in buone condizioni di salute.

Le inchieste epidemiologiche sono state svolte da ATS Milano e dalla ASL di competenza della Regione Campania. Sono già stati programmati i sequenziamenti sui campioni dei contatti familiari del paziente risultati positivi e residenti nella regione Campania, i cui laboratori sono stati allertati e stanno già lavorando per ottenere in tempi brevi i risultati genomici.

Già nella giornata di ieri il Ministero della Salute aveva emanato una Nota informativa alle Regioni/PA a seguito di una riunione coordinata insieme ad Iss per rafforzare le modalità di tracciamento.

Casi individuati anche in Gran Bretagna e Germania

La variante Omicron arriva anche in Gran Bretagna e Germania e fa tremare tutto il mondo. Dopo il caso in Belgio venerdì, i Paesi hanno iniziato a chiudersi e a imporre restrizioni di viaggio dalle nazioni dell’Africa meridionale. Il ministro della Salute del Regno Unito, Sajid Javid, ha confermato che due persone sono risultate positive alla nuova variante, che i casi sono collegati fra loro e correlati a viaggi in Africa meridionale: uno si trova nella città inglese sudorientale di Brentwood, mentre l’altro nella città centrale di Nottingham. “Questo è un vero promemoria che questa pandemia è tutt’altro che finita”, ha detto, precisando che, se necessario, saranno introdotte nuove misure e restrizioni. Per questo, il primo ministro Boris Johnson corre ai ripari: tampone molecolare e autoisolamento per chiunque arrivi in Gran Bretagna e mascherine obbligatorie nei negozi e sul trasporto pubblico.

Oltre che nel Regno Unito, sono stati segnalati casi in viaggiatori in Belgio, Israele e Hong Kong. Anche la Germania ha confermato i primi due casi della nuova variante a Monaco. I due viaggiatori sono arrivati il 24 novembre su un volo dal Sudafrica, ha detto il ministro della Sanità bavarese Klaus Holetschek. Intanto, le autorità olandesi stanno testando 61 persone arrivate a bordo di due voli dal Sudafrica. Tutti sono positivi al Covid-19, ma ancora non si sa se abbiano contratto la variante Omicron. Gli aerei sono arrivati nei Paesi Bassi da Johannesburg e Città del Capo poco dopo che il governo olandese aveva imposto il divieto di voli provenienti dalle nazioni dell’Africa meridionale. Ai 539 viaggiatori risultati negativi è stato permesso di tornare a casa o continuare il viaggio verso altri paesi.

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