Avvertimento dell'Organizzazione Mondiale della Sanità: "La variante Delta sarà presto prevalente"

Per entrare in musei e teatri in Francia è diventato necessario il pass sanitario, il primo passo della campagna contro quella che il governo ha definito “stratosferica” diffusione della variante Delta del coronavirus. Nel primo giorno della novità, i turisti impreparati a Parigi hanno fatto lunghe code per sottoporsi a test veloci del Covid-19. Per avere il pass è necessario essere completamente vaccinati, avere un test negativo o prova di recente guarigione. “Siamo alla quarta ondata”, ha detto a Tf1 il premier Jean Castex, mentre il numero di infezioni è aumentato del 140% in una settimana. Ha anche sottolineato che il 96% dei 18mila casi di contagio registrati martedì in Francia non era vaccinato. “Dobbiamo agire”, ha detto, chiedendo ai francesi di sottoporsi all’immunizzazione (lo è completamente il 42%).

Il ministro Veran: “Situazione grave”

In Parlamento è intervenuto il ministro della Salute Olivier Veran, che ha fornito le nuove cifre per evidenziare “la gravità della situazione”: 21mila contagi in 24 ore, con aumento delle ospedalizzazioni tra le persone fragili. “Non abbiamo mai visto nulla del genere”, ha aggiunto riferendosi alla maggior contagiosità della Delta ed esortando i parlamentari ad approvare l’estensione del pass anche per bar, ristoranti e molti altri luoghi pubblici, nonché l’obbligo di vaccino per i lavoratori sanitari. Il governo vuole approvare il testo il prima possibile, ma affronta la resistenza di alcuni settori, mentre 10mila persone hanno protestato nel fine settimana in tutto il Paese.

Scienziati Gb: “Johnson reintroduca restrizioni”

Nel Regno Unito, dopo che le misure anticontagio sono state revocate lunedì 19, gli esperti dello Scientific Advisory Group for Emergencies (Sage) hanno avvertito che il premier Boris Johnson dovrebbe prepararsi a reintrodurre delle restrizioni, tra cui mascherine obbligatorie e lavoro da casa, all’inizio di agosto, se la situazione peggiorerà ulteriormente. Nelle ultime 24 ore i casi sono stati 44.104, i decessi 73, in lieve calo rispetto agli oltre 46mila e 96 del giorno precedente, mentre centinaia di migliaia di lavoratori sono costretti all’isolamento dopo contatti con persone positive. Lo stesso Johnson è in isolamento dopo contatti con il ministro alla Salute Sajid Javid. Ed è in auto-quarantena anche il leader dell’opposizione laburista, Keir Starmer, per la quarta volta, dopo che uno dei figli è risultato positivo al virus.

Oms: “Quasi 3,5 milioni di contagi in una settimana”

Nel frattempo, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) aggiorna i dati globali sulla pandemia. I contagi la scorsa settimana hanno superato i 3,4 milioni, +12% in una settimana, mentre nella regione europea l’aumento è stato del 21%. Il numero di decessi (57mila) è stato simile alla settimana precedente, dopo mesi di calo. “Con questo tasso, il numero di casi registrati globalmente potrà superare i 200 milioni nelle prossime tre settimane”, ha previsto l’Oms (ora sono 191 milioni). E la Delta è ormai presente in 124 Paesi (13 nuovi), mentre la Beta in 130 (sette nuovi), la Gamma in 78 (tre nuovi). “È previsto che” la Delta “superi rapidamente le altre varianti e diventi dominante nei prossimi mesi”, ha affermato.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata