Intanto tornano a crescere i decessi in Italia e aumentano i pazienti

Nelle acque di scarico di Milano e Torino c’erano già tracce di coronavirus già a dicembre 2019. Lo ha scoperto uno studio in via di pubblicazione dell’Istituto Superiore di Sanità realizzato in tempi antecedenti al manifestarsi del covid-19 in Italia. I campioni prelevati nei depuratori di centri urbani del nord Italia, sono stati utilizzati come ‘spia’ della circolazione del virus nella popolazione. Intanto 66 morti ieri e 333 nuovi casi di positività in Italia, due terzi dei quali in Lombardia. Tornano a salire – anche se di poco – i pazienti ricoverati in terapia intensiva.

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