Successo per i ducali in una partita intensa e a tratti cattiva, con 8 ammoniti e un espulso

Fiorentina in cerca del terzo successo consecutivo per consolidare una posizione tra le pretendenti all'Europa League e dare segnali di crescita anche dal punto di vista del gioco. Il Parma desideroso di punti per allontanarsi sempre di più dalla zona calda della classifica e magari spostare verso l'alto l'asticella degli obiettivi stagionali. Ne è nata così una partita agonisticamente intensa e a tratti cattiva, con 8 ammoniti e un espulso. Alla fine l'ha spuntata il Parma, cinico nello sfruttare con Inglese l'unica occasione avuta allo scadere del primo tempo.

I due tecnici hanno presentato due moduli speculari: 4-3-3. L'allenatore viola, Stefano Pioli, ha riproposto la stessa formazione schierata con successo contro il Milan a San Siro con l'unica eccezione di Pjaca al posto di Mirallas nella linea offensiva. Tra i ducali, invece, Roberto D'Aversa ha lasciato in panchina Gervinho e Barillà, non al meglio, optando per un tridente con Biabiany e Siligardi a sostegno di Ingelse e una mediana con Rigoni, Stulac e Deiola.

Al fischio d'inizio sono subito i viola a cercare di fare la partita. Il Parma, ben disposto in campo serra i reparti e  e costringe la Fiorentina a trovare improbabili soluzioni centrali. si mostra subito aggressivo sui portatori di palla avversari e punta sulle ripartenze veloci. Al 3' Benassi, dopo un'azione insistita della Fiorentina, scalda i guantoni di Sepe con un tiro centrale. Ma è un fuoco di paglia. la manovra viola è faticosa, con tante imprecisioni al momento dell'ultimo passaggio. Al 16' ci prova prima Pjaca, ma il suo tiro viene ribattuto dalla difesa, poi Chiesa: Sepe però è attento e devia in angolo. Conclusioni senza pretese, tra il 20' e il 22', prima di Milenkovic e poi di Chiesa, con l'estremo difensore del Parma che blocca sempre senza problemi.

Il primo vero sussulto al 25': su una punizione calciata da Veretout dalla trequarti si accende una mischia in area del Parma, ma prima Pezzella inciampa al momento di concludere e poi si Simeone si vedo ribattere dalla difesa il tiro ravvicinato. La squadra di D'Aversa si vede poco nella metà campo gigliata, ma quando lo fa, è sempre la velocità di Biabiany a creare problemi alla difesa viola, costringendo al fallo Milenkovic e Pezzella, che finiscono sul taccuino dell'arbitro Fabbri, così come Rigoni per i biancoscudati. Al 39' Milenkovic, acciaccato, lascia il campo e al suo posto entra Laurini. Nell'azione successiva i viola reclamano un rigore per un tocco di mano in area del Parma, Fabbri fa proseguire e, sul ribaltamento di fronte, Laurini stende Gagliolo e rimedia anche lui il giallo. Fabbri approfitta dell'interruzione per rivedere al Var l'azione precedente e decide che non c'era il rigore reclamato dalla Fioprentina. Il primo tempo volge al termine quando, nel primo dei due minuti di recupero assegnati dal fischietto di Ravenna, Hugo si lascia sfuggire un pallone innocuo al limite dell'area viola e Inglese, improvvisamente solo, batte Lafont in uscita. Parma in vantaggio e squadre negli spogliatoi.

Si riparte e il copione non cambia: Fiorentina affannosamente all'attacco e Parma chiuso nella sua metà campo, pronto a sfruttare ogni sbavatura dei viola. I minuti scorrono senza azioni di rilievo fino al 20', quando ancora Vitro Hugo sbanda e deve atterrare Biabiany lanciato a rete. Fallo da ultimo uomo e rosso diretto per il centrale brasiliano. Pioli cerca di correre ai ripari inserendo Ceccherini per Edimilson. Ma le azioni viola non producono quasi mai pericoli per Sepe. Pjaca resta un corpo estraneo nella manovra gigliata. Così, tra interventi sempre più duri in mezzo al campo con una pioggia di cartellini gialli, si arriva nei minuti di recupero. Forcing finale dei viola ma la porta ducale resta chiusa.

 

FIORENTINA-PARMA 3-1

RETI: Inglese (P) 46' pt .

FIORENTINA (4-3-3): Lafont; Milenkovic (dal 39' pt. Laurini), Pezzella, Hugo, Biraghi,;Benassi (dal 9' st. Gerson), Edimilson (dal 23' st Ceccherini), Veretout; Chiesa, Simeone, Pjaca. All. Pioli.

PARMA (4-3-3):  Sepe; Iacoponi, Gazzola, Bastoni, Gagliolo; Rigoni (dal 29' st Barillà), Stulac, Deiola; Siligardi (dal 41' st Gervinho), Inglese, Biabiany. All. D'Aversa. Arbitro: Fabbri di Ravenna.

Note: Ammoniti Milenkovic (F), Rigoni (P), Pezzella (F). Laurini (F), Biabiany (P), Gerson (F), Inglese (P), Deiola (P). Espulsi. Hugo (F).
 

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