I bianconeri funestati da infortuni e contagi covid

 Il Genoa in Coppa Italia e poi l’Inter in campionato: per la Juventus è una settimana di fuoco, con il tecnico Andrea Pirlo ancora alla prese con infortuni e assenze per il Covid. La squadra intera è in bolla, vista l’ultima positività di De Ligt, e pertanto contro i rossoblù sarà giocoforza limitato il turnover visto che non potranno essere utilizzati i ragazzi dell’Under 23. “E’ una partita importante, inizia la Coppa Italia. Una competizione che all’inizio sembra non interessare ma poi man mano che si va avanti tutti vogliono arrivare fino in fondo. Per questo dobbiamo cercare di vincere la partita di domani sera (oggi, ndr)”, ha dichiarato il tecnico bianconero alla vigilia. A proposito dei rossoblù, come sono cambiati sotto la gestione di Ballardini, il tecnico bianconero ha aggiunto: “Abbiamo visto un Genoa più aggressivo, con il baricentro più alto e con molta energia. Sarà una partita difficile, combattuta ma che vogliamo vincere per continuare il nostro cammino in Coppa Italia”.

 Per quanto riguarda la formazione, il tecnico bianconero non si è sbilanciato. “Stiamo valutando chi sta bene e gli infortunati che non ci saranno. Rientrerà Chiellini che si sta allenando con noi ormai da un po’ di tempo. Buffon partirà dall’inizio e poi gli altri valuteremo”, ha detto. Il capitano bianconero farà da ‘chioccia’ al giovane rumeno Dragusin, di cui si dice un gran bene e che ha già esordito. Mentre sulle fasce giocheranno Demiral e Frabotta, con un turno di riposo concesso a Danilo e Bonucci. A centrocampo spazio per Arthur e Rabiot, con Bernardeschi e Portanova esterni. In attacco giocheranno Kulusevski e Morata, che potrà mettere minuti preziosi nelle gambe in vista dell’Inter. Turno di riposo per Ronaldo, che potrebbe andare comunque in panchina.

 Guardando al Derby d’Italia, invece, Pirlo dovrà ancora fare a meno di Dybala e De Ligt mentre spera di recuperare McKennie e Chiesa. Non solo, ma la Juve potrebbe ritrovare in extremis Alex Sandro e Cuadrado. I dieci giorni dalla positività per il brasiliano e il colombiano scadono proprio prima della sfida contro l’Inter, per cui in caso di tampone negativo potrebbero almeno andare in panchina. Il confronto diretto contro l’Inter sarà un altro esame importante per i bianconeri, che in questo primo scorcio di 2021 sembrano aver cambiato marcia. “Dovevamo partire bene dopo la Fiorentina, abbiamo chiarito quali fossero gli obiettivi e da lì siamo ripartiti con forza cercando di pensare solo a noi stessi e fare bene le partite”, ha dichiarato Pirlo. “C’è la determinazione la voglia di portare a casa il risultato a ogni costo”, ha aggiunto. Fino alla Fine, proprio come l’ormai celebre motto bianconero.

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