L'Inter, se non altro, ha imparato a soffrire. Gli uomini di Spalletti vincono (1-2) con l'ultima in classifica e tengono il passo con Juventus e Napoli salendo a 19 punti (6 vittorie e un pareggio). Il protagonista di giornata è Brozovic, e questa, per Spalletti è una buona notizia. Il croato segna due volte (di testa e su punizione che ha chiesto con insistenza di tirare) in tre minuti, si sblocca e lancia un segnale a tutti i suoi detrattori che lo considerano (anche giustamente, viste le prestazioni fin qui) potenzialmente ottimo, ma assolutamente discontinuo. Il Benevento, comunque, si scuote e cerca con coraggio di smettere i panni di squadra materasso. Gli uomini di Baroni mettono in campo una prova d'orgoglio e un grande D'Alessandro che segna il gol del 2-1 al 42' del primo tempo e coglie un palo nella ripresa con Handanovic battuto. Memushaj aveva già colpito la traversa poco prima. Alla fine vince la squadra più dotata e compatta ma il Benevento (mezza città allo stadio) non ha demeritato.
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