Il formato HD è sempre più scintillante. Poco più di un allenamento per i bianconeri contro la squadra di Diego Lopez
Il formato HD è sempre più scintillante: grazie ai gol e alle giocate di Paulo Dybala e Gonzalo Higuain, la Juventus supera 4-1 il Palermo nell’anticipo della 25/a giornata di Serie A e porta momentaneamente a +10 il vantaggio in classifica sulla Roma. Poco più di un allenamento per i bianconeri contro la squadra di Diego Lopez, due gol nel primo tempo di Marchisio e Dybala di fatto spengono ogni velleità dei rosanero. Per il Principino primo centro stagionale in campionato, mentre Dybala sale a quota 7 con la doppietta firmata nella ripresa. Nella ripresa ci pensa il solito implacabile Higuain a rimpinguare il bottino. Il Pipita con 19 reti è anche il nuovo capocannoniere davanti a Dzeko. Tante buone notizie per Allegri da questa serata, meccanismi offensivi sempre più oliati soprattutto nell’intesa fra i due argentini che segnano e si scambiano assist a vicenda. In vista dell’andata degli ottavi di Champions contro il Porto certamente il tecnico si può ritenere soddisfatto. Unica nota stonata la prestazione deludente di Marko Pjaca, rimasto in campo novanta minuti ma in cui lo si è visto davvero poco. Il giovane croato deve ancora sbocciare, ma nella Juve il tempo è tiranno. Di Chochev l’unico sussulto rosanero.
Con la gara di andata contro il Porto in Champions League ormai sempre più vicina, Massimiliano Allegri attua un massiccio turnover contro il Palermo: in difesa giocano Dani Alves e Asamoah, a centrocampo si rivede Marchisio. In attacco spazio a Sturaro e Pjaca al fianco di Dybala e Higuain. Nelle file del Palermo, Diego Lopez si affida al tridente composto da Sallai, Nestorovski e Balogh.
Come prevedibile Juve subito padrona del campo e vicina al gol già al 5’ con una punizione dal limite di Dybala respinta dal palo. Il Palermo è tutto rintanato in difesa e spesso deve ricorrere alle maniere forti per fermare i fraseggi nel breve degli attaccanti bianconeri. E’ proprio da una punizione dalla trequarti per fallo su Dybala che nasce l’azione del primo gol juventino: palla dentro per Higuain sul filo del fuorigioco, conclusione del Pipita respinta da Posavec su cui si avventa Marchisio. Il Principino controlla, dribbla un avversario e deposita la palla nella porta sguarnita. La reazione del Palermo è immediata, con Nestorovski che impegna Buffon in diagonale. La Juve però non molla niente e subito sfiora il raddoppio con Khedira che a porta vuota manca clamorosamente la conclusione su cross di Pjaca. Intorno alla mezzora prova ad accendersi Dybala, che impegna Posavec con un sinistro rasoterra dal limite. Dall’altra parte ci vuole un miracoloso salvataggio di Asamoah su Balogh per rimediare ad un passaggio errato all’indietro di Dani Alves che stava per tramutarsi in un assist perfetto per l’attaccante rosanero. Per evitare rischi inutili la Juve pensa bene di chiudere ogni discorso trovando il gol del raddoppio prima dell’intervallo con una magistrale punizione di Dybala dai venti metri con palla all’incrocio dei pali.
Nel secondo tempo Allegri concede 45’ di riposo a Khedira, al suo posto dentro Lemina. La Juve controlla agevolmente le operazioni a metà campo, andando a pressare molto alto per mettere in difficoltà il Palermo in fase di costruzione. Al 62’ i bianconeri trovano il 3-0 con Higuain, abile a superare Posavec con un delizioso tocco sotto su assist filtrante di Dybala. L’ultima mezzora è pura accademia, con Allegri che manda in campo anche Cuadrado al posto di Sturaro per fare le prove in vista di Oporto. C’è spazio anche per Rincon al posto dell’applauditissimo Marchisio. Attimi di paura quando Posavec in uscita acrobatica si scontra con il compagno di squadra Goldaniga e resta atterra privo di sensi per diversi secondi. Per fortuna il portiere croato si riprende e riesce anche a portare a termine la partita. Al fotofinosh la gara regala altre due emozioni: il quarto gol bianconero con un bel sinistro di Dybala su assist di tacco di Higuain e la rete rosanero di Chchev con un colpo di test su punizione del neo entrato Diamanti.
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