Le piante officinali sono le più generose e immancabili in ogni giardino e balcone

 Esistono piante che si amano per le loro strabilianti fioriture, altre che ti prendono per la gola con la bontà dei frutti. Esistono piante che ti conquistano per il vistoso fogliame dal sapor tropicale, e altre ancora che sanno farsi piacere per via di un aspetto rotondetto tipico da pianta grassa, anche se sarebbe più giusto chiamarle succulente, che giustamente si offendono. Ne esistono altre, invece, che non eccellono per fioriture sgargianti né per il fogliame indimenticabile. Sono le piante aromatiche o piante officinali, le più generose e immancabili in ogni giardino o balcone.

 Innanzitutto, proverei a fare un po’ di chiarezza sulla differenza tra piante officinali e piante aromatiche. Con l’appellativo di pianta officinale viene intesa una specie impiegata nei laboratori farmaceutici, chiamati nel latino medioevale officine o opificine, per la preparazione di prodotti utili al benessere dell’organismo grazie ai principi attivi in esse contenute. Per pianta aromatica, invece, si intende una specie vegetale fortemente caratterizzata da una fragranza o sapore adatta all’utilizzo per la preparazione di profumi, liquori, olii essenziali o semplicemente in cucina, per arricchire il sapore delle pietanze. Risulta quindi facile comprendere il fatto che non esiste un confine netto tra le piante aromatiche e quelle officinali, basti pensare a quante di queste rientrino in entrambe le classificazioni, il rosmarino, per citarne uno. Ed è proprio dal rosmarino che vorrei partire per raccontarvi questo balconcino immaginario di erbe aromatiche dalle mille sfumature di verde e dagli infiniti profumi. Ecco, il rosmarino è la pianta che vince su tutto, il boss incontrastato del terrazzo, forse il più semplice di tutti, ma sicuramente il più carismatico e anche il più magnetico: provate voi ad incontrarne uno e a non passare una mano tra i suoi rami aghiformi. È semplicemente impossibile, ne sarete attratti come il metallo alla calamita. Lo accarezzerete e un istante dopo porterete la vostra mano al naso per odorarne la fragranza, magari chiudendo gli occhi per abbandonarvi, anche solo per un istante, ad una splendida visione marittima. Il rosmarino ricopre infatti gran parte delle coste del Mediterraneo, ma si adatta un po’ dappertutto: dategli tanto sole, non troppa acqua, e riparatelo dal gelo, e avrete un pezzo di costiera sul balcone.

piante aromatiche, basilico

 E vogliamo parlare delle mille varietà di salvia? O della fragranza del timo, che ogni volta che la sento mi par di trovarmi su di un’isoletta greca. Pensiamo alla freschezza pungente del basilico, alla moltitudine di varietà di menta, che nell’insalata o in infusione è preziosa quanto il tartufo sull’uovo. E poi ancora, l’erba cipollina che è bella anche nei suoi fiori, la lavanda, che non richiede presentazioni, la Lippia citrodora e al suo intenso profumo agrumato, all’origano, all’alloro, al prezzemolo.

 Le piante aromatiche rappresentano un viaggio intimo tra mille profumi e altrettante sensazioni. Adorano farsi belle al sole e accarezzandole possono trasportarti in luoghi distanti, ma vicini nei ricordi. Le piante aromatiche, nessuna esclusa, sono le più generose in assoluto. Coraggio, avvicinatevi a quel balconcino e fate buon viaggio.

David_Zonta

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