Fondamentali per la produzione di turbine eoliche del futuro, telefoni cellulari e attrezzature di difesa

In Norvegia è stato scoperto il più grande giacimento di Terre rare d’Europa, fondamentali per la produzione di turbine eoliche del futuro, telefoni cellulari e attrezzature di difesa. Il giacimento è stato individuato nel campo di Fens a Ulefoss, nella contea di Telemark. L’annuncio è stato dato dal direttore generale di rare Earths Norway, Alf Reistad, e l’emittente pubblica Nrk riporta che l’esportazione di metalli di Terre rare da Telemark potrebbe diventare più importante per l’Europa di quanto lo siano oggi le esportazioni di gas norvegese.

Nrk, citando una conferenza stampa tenutasi oggi a Oslo, riporta che si stima che il giacimento sia di 8,78 milioni di tonnellate nell’area in cui sono state effettuate rilevazioni. Di queste, 1,45 milioni di tonnellate sono ossido di neodimio e praseodimio, cioè le cosiddette specie di Terre rare legate ai magneti. Le Terre rare vengono ritenute fondamentali per la svolta verde, sottolinea Nrk. I risultati presentati oggi sono la prima stima delle risorse minerarie che copre la parte principale del giacimento e la relazione è stata consegnata oggi al ministro del Commercio e dell’Industria. “Sappiamo da tempo che il Fensfield è promettente, ma ora è finalmente del tutto certo”, ha dichiarato la ministra dell’Industria, Cecilie Myrseth.

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