La presidente della 77esima sessione dell'assemblea generale: "Grazie a tutti i delegati e alla presidente della IGC Rena Lee"

Raggiunto all’Onu un accordo sul Trattato per la protezione degli Oceani (e del cosiddetto Alto mare), un ambiente che copre quasi la metà del pianeta. L’Alto Mare è l’area di mare che si trova oltre la Zona Economica Esclusiva (ZEE) nazionale – oltre le 200 miglia nautiche dalla costa, se gli Stati hanno dichiarato la EEZ – e occupa circa due terzi dell’oceano. La zona fa parte delle acque internazionali, quindi al di fuori delle giurisdizioni nazionali, in cui tutti gli Stati hanno il diritto di pescare, navigare e fare ricerca, tra le altre cose.

“Grazie a tutti i delegati e alla presidente della IGC Rena Lee per aver raggiunto un consenso su un quadro giuridico globale per il #BBNJ in alto mare.Questo è un enorme successo per il multilateralismo. Un esempio della trasformazione di cui il nostro mondo ha bisogno e che le persone che serviamo richiedono”, ha scritto su twitter Csaba Korösi, Presidente della 77ma sessione dell’assemblea generale Onu.

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