"Cuadrado non giocherà dall'inizio, ma a partita in corsa può darsi" ha sottolineato il tecnico bianconero

Che Juve scenderà in campo a Palermo? E' questa la domanda a cui Massimiliano Allegri ha provato a rispondere in modo articolato nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Palermo, prima di tre trasferte insidiose per i bianconeri. "Io scelgo la miglior formazione di partita in partita, poi è normale che in funzione di quella successiva cambio dei giocatori". Contro i rosanero di De Zerbi sicuramente il modulo sarà ancora "con la difesa a tre", ha detto Allegri. In porta "Buffon è convocato e gioca". In difesa "domani riposa Chiellini", ha annunciato il tecnico bianconero. Con Benatia ancora fuori, i tre centrali saranno quindi Bonucci, Barzagli e Rugani che a detta di Allegri contro il Cagliari "è stato molto bravo, giocando con grande autorevolezza e personalità". Capitolo centrocampo. "Hernanes devo decidere, potrebbe riposare. Lemina potrebbe giocare davanti la difesa o riposare a sua volta. Sicuramente rientra Khedira domani. Mentre devo decidere e valutare gli esterni", ha spiegato. Proprio sul fronte esterni, possibilità per Lichtsteiner ed Evra, con Dani Alves e Alex Sandro tenuti in caldo per la Champions.

Sicuramente "Cuadrado non giocherà dall'inizio, ma a partita in corsa può darsi.  Mercoledì era venuto da me perché aveva dei problemi familiari, l'ho visto turbato e l'ho lasciato fuori. Oggi ha fatto allenamento regolarmente". Infine in attacco Allegri ha annunciato che "potrebbero anche giocare Mandzukic e Higuain insieme. Con loro due potremmo avere più punti di riferimento in avanti". Possibilità a partita in corso anche per Pjaca, che per Allegri "può essere il sostituto di Dybala ma con caratteristiche diverse. Sta crescendo bene, ma viene da un percorso diverso rispetto a Morata che aveva giocato già nel Real con campioni come Ronaldo e Bale". Sicuramente la Juve che vedremo in campo domani dovrà essere come quella vista contro il Cagliari. Rispetto all'Inter "è il modo di giocare che è stato diverso – ha spiegato Allegri – con più movimento, più pressione e meno errori tecnicamente. L'importante comunque è vincere, gioca o no Higuain". Ricapitolando questo il possibile undici bianconero: Buffon in porta, Rugani, Bonucci e Barzagli in difesa, esterni Lichtsteiner ed Evra (o Alex Sandro), a centrocampo Lemina (o Hernanes), Khedira e Pjanic, in attacco Higuain e Mandzukic (o Dybala).
 

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