A pochi giorni dalla morte di Papa Francesco e dal via del Conclave, tra le maggiori curiosità c’è quella di sapere con quale nome vorrà chiamarsi il nuovo Papa. Il nome Francesco è stato usato per la prima volta proprio da Papa Bergoglio, mentre molti Papi del passato hanno spesso utilizzato nomi già scelti dai loro predecessori.
La possibile scelta del nuovo pontefice
Non si può prevedere il futuro, ma tra i nomi più probabili ce ne sono sicuramente due: Francesco II, se il nuovo Papa vorrà dare subito un chiaro segno di continuità con il predecessore. Oppure Giovanni: lo stesso Bergoglio, di ritorno da un viaggio papale, scherzando con i giornalisti aveva profetizzato per il futuro un ‘Giovanni XXIV’. Mentre è quasi impossibile Pietro: dopo il fondatore della Chiesa nessun pontefice ha più osato chiamarsi così. Pio XII fu l’ultimo Papa circondato da un’aura di austerità e, in certo qual modo, da quell’ascetismo che un tempo vedeva i pontefici distanti dalla gente comune. Al punto che una sua uscita dal Vaticano è ricordata proprio perché quasi unica, quando Papa Pacelli si recò nel quartiere di San Lorenzo appena bombardato. Anche per questo Paolo Sorrentino, nella sua serie ‘The Young Pope’, disegnando il ritratto di un Papa austero e distante, ha scelto per il protagonista Jude Law il nome di Pio XIII. E nella serie successiva, ‘The New Pope’, John Malkovich assume quello di ‘Giovanni Paolo III’. Nomi bruciati? Non è detto, sebbene sia difficile che il nuovo pontefice li scelga.

ARCHIVIO STORICO ANNO 1958
ROMA 1958
Papa Giovanni XIII
Papi: i nomi più usati
Giovanni XXIII, il ‘Papa buono’, è stato l’ultimo in ordine di tempo a scegliere questo nome, che è il più utilizzato dai pontefici. Segue Gregorio, che non pare avere più appeal nei secoli recenti: l’ultimo a volersi chiamare così fu Gregorio XVI, che regnò per 15 anni e 119 giorni tra il 1831 e il 1846. Anche Benedetto si è fermato a XVI, ma in tempi decisamente più recenti: Papa Ratzinger governò la Chiesa con questo nome fino alle storiche dimissioni nel 2013. Molti nomi dei più usati sono però ormai in disuso da molto tempo. È il caso del quarto della lista, Clemente: l’ultimo a regnare come Clemente XIV sedette sul Soglio di Pietro per poco più di cinque anni nel Settecento. Uno in meno, nella Storia, decise di chiamarsi Innocenzo: 13 Papi, l’ultimo sempre nel Settecento. Così come 13 sono anche i ‘Leone‘, fino a Leone XIII, che regnò a cavallo tra Ottocento e Novecento fino alla morte nel 1903. Infine, i 12 ‘Pio‘, ultimo dei quali, Pio XII, regnò nel Novecento, nel terribile periodo della Seconda Guerra Mondiale e fino alla sua morte, nel 1958.
I nomi più rari e dimenticati
Tra i nomi ‘dimenticati’, che non vengono più utilizzati dai Papi da molto tempo, c’è sicuramente Bonifacio, ma anche Stefano. Eppure nell’antichità erano entrambi molto usati, considerando che ci furono ben nove pontefici con il nome di Bonifacio e altrettanti con quello di Stefano. Tra i più rari e antichi sicuramente Silvestro, Urbano, Onorio, Celestino. E anche Paolo è stato usato nel passato, in omaggio a San Paolo, fermandosi nel Novecento con Paolo VI. Del Novecento è la novità del doppio nome, inaugurato da Giovanni Paolo I per omaggiare i suoi immediati predecessori e subito dopo utilizzato anche dal successore, Giovanni Paolo II. Si è invece arrestata a cinque la corsa dei ‘Sisto‘. Nessuno, finora, ha azzardato un ‘Sisto VI’, ma al termine del prossimo Conclave il nuovo Papa dovrà scegliere un nome. E potrebbe essere la volta buona.