Queste sono immagini inedite del "campo ultra profondo di Hubble", nella costellazione della Fornace, una delle zone dello spazio più studiate dagli astronomi. A captarle è stata l'Università di Lione, in Francia, che ha concluso l'indagine più profonda realizzata finora. Per farlo ha utilizzato l'esploratore spettroscopico MUSE (o Multi Unit Spectroscopic Explorer) dell'Osservatorio Europeo Astrale (ESO). Lo strumento ha permesso di osservare 1600 galassie deboli (dieci volte il numero raggiunto finora dei vari telescopi terrestri), 72 delle quali mai viste prima. MUSE supera le capacità del telescopio spaziale Hubble, di Nasa e Agenzia Spaziale Europea (ESA), usato finora: riesce a misurare distanze, colori e altre proprietà delle galassie, molte delle quali invisibili ad Hubble.

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