L'intervista alla giocatrice azzurra a poche ore dal match di semifinale degli Europei di volley femminili

Mancano poche ore alla semifinale degli Europei di volley femminile a Bruxelles, che vede le azzurre di Davide Mazzanti impegnate contro la Turchia. Forse l’avversaria più ostica, ma le giocatrici lo hanno ripetuto tante volte, a partire dalla capitana Myriam Sylla: non conta l’avversaria. Daranno il massimo. “Sicuramente affrontiamo una squadra molto forte, con giocatrici importanti, ma siamo qua e non vediamo l’ora di iniziare” dice a LaPresse Francesca Bosio, seconda palleggiatrice della squadra. “Al di là dell’avversario è una semifinale europea, sarà una partita tosta ma abbiamo lavorato tutta l’estate per arrivare a giocarci partite si questo genere – aggiunge – Sarà fondamentale anche mantenere sempre la calma anche quando loro faranno delle belle cose. Abbiamo le capacità per metterle in difficoltà”. 

Il team è affiatato, i cambi e le rotazioni funzionano: arriva imbattuto, senza aver perso nemmeno un set, a queste semifinali europee che si giocano alle 17. L’altro match è alle 20.30. “Personalmente sento tanta fiducia da inizio estate, è bellissimo lavorare con Davide e con questo gruppo” dice Bosio. Il segreto delle vittorie? “Non abbiamo un segreto particolare, siamo un bellissimo gruppo e tutte condividiamo l’obiettivo di volerci aiutare a vicenda. Che si parta dal campo o si entri dalla panchina, ognuna di noi cerca di mettere in campo quello che al momento serve alla squadra”.

Certo, oggi il clima cambia: dopo tanto calore nelle prime fasi, giocate nei campi italiani, le ragazze di Mazzanti sono volate a Bruxelles. “Giocare in Italia è stato bellissimo, giocare con quel pubblico ci ha dato tantissima carica ed è stato veramente emozionante! Ma siamo pronte per giocare qui a Bruxelles, la testa è completamente focalizzata sulla partita, quindi cercheremo di fare il meglio possibile anche per i tifosi che ci guarderanno da casa”, spiega la giocatrice a LaPresse. “Sicuramente arriviamo molto cariche e con tanta energia positiva. Abbiam giocato tanto e fatto vedere tante belle cose, ma possiamo ancora migliorare e dovremo iniziare da oggi. La pressione c’è perché è normale ed è giusto che ci sia, ma siamo molto concentrate e cariche”. Occhi puntati, dunque, su domenica: i tifosi italiani iniziano ormai a sognare una medaglia. 

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