Un martello di precisione. Sinner non perde un colpo, smonta ogni ambizione e fantasia avversaria e dopo il derby italiano vinto con Flavio Cobolli nel quale ha mostrato tutta la sua forza e superiorità, replica il suo magic-moment contro il kazako Alexander Bublik (n. 16 al mondo e n. 8 del seeding) conquistandosi la semifinale dell’Atp 500 di Vienna con un doppio 6-4 6-4 in un’ora e 18′. Imbattuto sul cemento indoor dalla finale delle Nitto Atp Finals 2023 a Torino (19 vittorie consecutive), Sinner scrive un altro record insieme a due grandi del tennis italiano. Raggiunge infatti Adriano Panatta e Fabio Fognini per il primato di semifinali conquistate nel circuito maggiore nell’Era Open, 42. E lo fa a soli 24 anni. Non solo. Sinner in terra austriaca cala un ‘tris’ perché questa è la terza semifinale a Vienna dopo quelle del 2021 e del 2023. Due anni fa vinse il titolo senza poi difenderlo nel 2024, dunque, la sua striscia vincente a Vienna sale di fatto a 8 partite.
In stagione ha già vinto un Atp 500 a Pechino, e in questa categoria di tornei il bilancio complessivo è di 8-1, con l’unica sconfitta patita proprio da Bublik, che sul cemento viennese non è riuscito a fronteggiare la potenza dell’altoatesino capace di mettersi in tasca il primo parziale lasciando appena 2 punti su 22 al proprio avversario. Conservando il 100% di punti vinti sulla prima, Jannik è stato autore di 7 vincenti e 5 gratuiti nel primo parziale. Negativo invece il set di Bublik, con 10 vincenti e 18 non forzati, ma molto è dipeso dalla capacità di Sinner, che ha spento ogni fonte di ispirazione del kazako che ha sofferto in particolare sulla seconda, con il 36% di punti portati a casa. Il break del primo set arriva al settimo gioco nel corso del quale Sinner sul 30-30 scende a rete di dritto e chiude una comoda volee per poi alla sesta palla break obbligare Bublik all’errore e a cedere la battuta. Stesso copione nella seconda frazione. Il break arriva al quinto gioco e la svolta sul 15-15, quando Sinner prima piega la racchetta dell’avversario (15-30) e poi trova un gran vincente col dritto a sventaglio. Basta la prima palla break all’italiano, con Bublik che sbaglia di dritto: da lì il match non ha più storia.
Sinner: “Rimasto solido per tutto il match”
“Contro di lui è sempre dura e molto difficile. Ho cercato di tirare il maggior di palle dall’altra parte del campo e mi sono creato le mie occasioni. Le ho avute e sono contento di essere rimasto solido per tutta la partita”, ha dichiarato Sinner che ha perso solo 5 punti al servizio in tutto il match. “Mi sono allenato molto, abbiamo cercato di cambiare qualcosa al momento del caricamento, anche con i colpi mi sono sentito a mio agio. So di avere avuto una grande percentuale, posso essere contento. Ho sempre continuato a spingere”, ha concluso l’azzurro che ora per un posto in finale se la vedrò con l’australiano Alex De Minaur che ha sconfitto in due set con il punteggio di 6-2 7-6 (4) un rivitalizzato Matteo Berrettini. L’azzurro esce così di scena dopo una settimana più che positiva che gli ha restituito fiducia ed energia, fiducia e ottimismo, in vista dell’ultimo scorso di stagione e l’atto finale della Coppa Davis. “Dopo uno stop così lungo questa è stata una settimana importante, sto andando veloce – ha dichiarato il tennista romano – . Sono fiero di me e del mio staff anche se ovviamente dispiaciuto per aver perso. Mancano gli ultimi due tornei dell’anno, poi c’è la Coppa Davis che è per me l’appuntamento più importante di questo fine anno. Spero di essere in forma e di divertirmi”. A Bologna non ci sarà Jannik. Ma Matteo è più che mai pronto a fare la sua parte.
Vince Jannik Sinner con un doppio 6-4 6-4 in 1 ora e 18 minuti di gioco.
Jannik Sinner si porta sul 5-3, dopo che Bublik aveva accorciato la distanza dall’italiano.
Sotto controllo il servizio nel game numero 6: Sinner avanti 4-2
Arriva il break di Jannik Sinner anche nel secondo set, ora il n.2 del mondo conduce 3-2 e serve per allungare.
Il secondo set è iniziato da 12 minuti e sia Sinner che Bublik hanno conservato il servizio. Risultato, 2-1 per il kazako.
Jannik Sinner si porta a casa il primo set: 6-4 dopo 37 minuti di gioco
Bublik non perde terreno e si riporta a un’incollatura: 5-4. Ora Sinner serve per il set
Jannik conferma il servizio e si porta sul 5-3
Al terzo tentativo è arrivato il break di Jannik Sinner, che ora conduce 4-3 e può servire per allungare.
Turno di servizio a zero per Jannik, 3-3 dopo 22 minuti di gioco
Il match prosegue senza scossoni, Bublik mantiene ancora il servizio e conduce 3-2.
Jannik ristabilisce la parità e riporta il match sul 2-2 dopo 18 minuti di gioco
Altre 3 palle break annullate da Bublik, che partiva da uno 0-40 ed è riuscito a portare a casa il game.
In due minuti, Jannik rimette il match in parità: 1-1
Dopo due palle break annullate, Bublik vince il primo game e si porta in vantaggio
Inizia il match alle 17.35. Il primo servizio è di Bublik
Jannik Sinner approda alle semifinali dell’Atp 500 di Vienna. Il numero due del ranking mondiale ha battuto in due set con il punteggio di 6-4 6-4 in un’ora e 18′ il kazako Alexander Bublik. L’azzurro Sinner scrive un altro record insieme a due grandi del tennis italiano. Raggiunge infatti Adriano Panatta e Fabio Fognini per il primato di semifinali conquistate nel circuito maggiore nell’Era Open, 42. In semifinale se la vedrà con l’australiano Alex De Minaur.

