Sono cinque gli azzurri impegnati nel primo turno dello Slam di Parigi. Questa sera l'esordio di Sinner

Oggi, lunedì 26 maggio, al primo turno del Roland Garros 2025 scendono in campo cinque tennisti azzurri: Lucia Bronzetti, Elena Cocciaretto, Luciano Darderi, Giulio Zeppieri e Jannik Sinner.

Gli azzurri in campo e i loro avversari

Luciano Darderi (n°45) gioca contro lo statunitense Sebastian Korda (n°23) mentre Giulio Zeppieri sfida il campione in carica Carlos Alcaraz (n°2). In serata, dalle 20.15, tocca al n°1 del mondo Jannik Sinner contro il francese Arthur Rinderknech (n°75). Tra le donne, Lucia Bronzetti (n°57) affronta la russa Ekaterina Aleksandrova, non prima delle 15.30. Elena Cocciaretto (n°89), invece, sfida l’americana Taylor Townsend (n°104). 

Il programma e i risultati delle partite di oggi al Roland Garros 2025

  • Darderi – Korda – 2-6, 6-4, 3-6, 2-6
  • Zeppieri – Alcaraz – dalle 12.20 3-6,4-6,2-6
  • Sinner – Rinderknech – dalle 20.15
  • Bronzetti – Aleksandrova – dalle 15.30
  • Cocciaretto – Townsend – dalle 17.00

Wilander: “Sinner affamato come un lupo, a Parigi un vantaggio”

Sinner è pronto a esordire sulla terra rossa dello Slam parigino. L’altoatesino è a caccia del suo primo trofeo da quando è tornato a gareggiare dopo lo stop di tre mesi per doping. “Jannik è il tipo di giocatore che migliorerà fino all’ultima palla che giocherà nella sua carriera, costringendo i rivali a sfiancarsi per tenere il passo”, ha detto Mats Wilander, ex n°1 al mondo, in una lunga intervista al ‘Corriere della Sera’.

“È così determinato, la sua tecnica è eccezionale, crescendo sta diventando ogni giorno più forte fisicamente. Il servizio, negli ultimi anni, è rivoluzionato. Mi ha stupito la facilità con cui a Roma ha gestito i primi match, digiuno com’era di agonismo: ha dimostrato perché è in vetta al ranking mondiale da quasi un anno”, ha aggiunto.

“Ha minimizzato il danno allenandosi sulla terra e alimentando la sua fame di match. È tornato affamato come un lupo“. “Per le caratteristiche di Jannik – prosegue l’ex campione svedese – naturalmente il Roland Garros è la sfida più alta: lui gioca vicino alla linea di fondo e sul rosso non è facile. Ma a Parigi, conoscendolo, me lo aspetto già migliorato rispetto a Roma”. E ancora: “Jannik ha trasformato la sospensione in un vantaggio e adesso, nella parte centrale e decisiva della stagione, si ritrova fresco. Nell’arco di due mesi si gioca Parigi e Wimbledon nella perfetta situazione di condizione. E può mantenere vivo il sogno meraviglioso dello Slam”.

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