Sul circuito cittadino di Baku si corre il 17esimo Gran Premio della stagione

Il ritorno dal sogno. La F1 torna in Azerbaijan dove sul circuito cittadino di Baku si correrà il 17esimo Gran Premio della stagione. Un appuntamento, tanti stati d’animo differenti. La Ferrari spera di replicare il successo di Monza. La sbornia dell’impresa è alle spalle, la realtà però non è meno dolce: “Storicamente siamo sempre stati piuttosto competitivi su quel tracciato, il morale dopo la vittoria di Monza è alto e siamo determinati a mantenere l’attuale stato di forma anche se, ancora una volta, ci aspettiamo una lotta molto serrata tra le prime quattro squadre” ha detto nella marcia di avvicinamento al Gp il team principal del ‘Cavallino’ Fred Vasseur che ha assicurato che con Leclerc e Sainz “punteremo ancora una volta a eseguire tutto alla perfezione a Baku, per provare e portare a casa un altro risultato importante per la squadra”.

Se la Ferrari spera, il campione del Mondo in carica Max Verstappen, che non vince da giugno, ha provato a esternare ottimismo: “Monza è stata una gara difficile ed è nostra priorità ritrovare la forma migliore – ha detto il pilota olandese -. Vogliamo essere sempre più competitivi e il team ha lavorato duramente per migliorare i problemi che abbiamo riscontrato con la vettura nelle ultime gare”. Dietro Verstappen c’è l”incubo’ Lando Norris che vuole provare l’impresa di strappare un titolo che nella prima parte di stagione sembrava essere una questione senza storia.

Al centro del giorno di vigilia del week-end c’è stato il passaggio di Adrian Newey all’Aston Martin. Un arrivo che fa sognare Fernando Alonso: “È stata una settimana positiva con l’annuncio dell’arrivo di Adrian Newey. Il nostro è il team del futuro. Stiamo aprendo nuovi edifici la galleria del vento sarà terminata a gennaio e ora anche Adrian”. In casa Haas non ci sarà Kevin Magnussen, squalificato perché ha raggiunto dodici punti di penalità sulla superlicenza Fia. Al suo posto Oliver Bearman che torna in F1 dopo aver disputato con la Ferrari il Gp d’Arabia Saudita: “Sarà una bella esperienza – ha detto Bearman in conferenza stampa -, spero di divertirmi. Non arrivo a questo GP nel modo in cui volevo, ma sono pronto e mi sono allenato tantissimo anche perché il prossimo anno sarò in F1. Baku è un circuito complicato. Ora cercherò di prepararmi alla perfezione, una sessione alla volta”.

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