La loro nazionalità non è stata resa nota ma è stata specificato che non si tratta di atleti giapponesi

Due atleti residenti all’interno del villaggio olimpico di Tokyo2020 sono risultati positivi al tampone del covid-19 a pochi giorni dall’inizio dei Giochi Olimpici, che prenderanno il via il prossimo venerdì 23 luglio. Lo ha annunciato il comitato organizzatore di Tokyo 2020. La loro nazionalità non è stata resa nota ma è stata specificato che non si tratta di atleti giapponesi, ma sono della stesso Paese del funzionario trovato positivo nella giornata di ieri – insieme ad altri 15 casi di positivi al virus tra lo staff dei Giochi e tra alcuni membri della stampa -: praticano la stessa disciplina sportiva e fanno parte dello stesso gruppo.

In una conferenza stampa Pierre Ducrey, executive director, delle Olimpiadi ha ribadito che le persone all’interno del villaggio olimpico di Tokyo sono “la popolazione più controllata del mondo” e di essere fiducioso che “tramite questo approccio il virus non si diffonderà”.

I contagiati sono due calciatori e un analista video sudafricani

I tre positivi al Covid all’interno del Villaggio Olimpico sono due calciatori e un analista video della squadra maschile di calcio under 23 del Sudafrica. La notizia, arriva a pochi giorni dalla partita inaugurale del Sudafrica contro i padroni di casa del Giappone nel Gruppo A del 22 luglio. La squadra è stata messa in quarantena fino a quando non sarà autorizzata ad allenarsi. I giocatori coinvolti sono Thabiso Monyane e Kamohelo Mahlatsi. E’ stata la federcalcio sudafricana a comunicarlo. L’analista video è risultato positivo per la prima volta giovedì sera e successivamente è andato in isolamento.

 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: