Melbourne (Australia), 12 mar. (LaPresse/Reuters) – La Sauber ha visto respinto il suo ricorso contro il verdetto che obbliga il team ad affidare il volante della monoposto a Giedo van der Garde. La corte d’appello di Melbourne ha confermato la decisione di un tribunale svizzero che ha imposto il pilota olandese per le prossime gare. Van der Garde, test driver della Sauber nella scorsa stagione, ha accusato il team svizzero di aver rinnegato l’accordo che prevedeva un posto da pilota titolare dopo l’ingaggio dello svedese Marcus Ericsson e del brasiliano Felipe Nasr. Ma il tribunale australiano ha respinto il ricorso della Sauber e ordinato loro di pagare le spese legali. Gli avvocati del team hanno sostenuto che il pilota non abbia rinnovato in tempo la superlicenza, senza la quale, come ricordato dal direttore di corsa della Fia Charlie Whiting, non è possibile correre. La vicenda-Van der Garde rischia di compromettere gli accordi commerciali della Sauber in uno sport, la F1, che già costringe ad astronomici costi di gestione.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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