Genova, 2 nov. (LaPresse) – “I ragazzi hanno giocato per vincere dal primo all’ultimo minuto, creando diverse occasioni, penso che alla fine abbiamo vinto meritatamente contro una grande squadra”. E’ soddisfatto l’allenatore della Sampdoria Sinisa Mihajlovic dopo il successo conquistato in casa con la Fiorentina che lancia i blucerchiati al terzo posto del campionato. “Abbiamo avuto difficoltà avendo fuori tutti e tre i difensori centrali, ho scelto questo modulo anche se a me non piace giocare con la difesa a tre – ha sottolineato ai microfoni di Sky Sport – E’ troppo difensivo, i ragazzi sono stati bravi e si sono applicati, era l’unico sistema per essere equilibrati. Non voglio alcun alibi, ci mancavano diversi giocatori, dobbiamo dimostrare che siamo una squadra che può battere chiunque se gioca come sa. Pochi potevano pensare al terzo posto dopo dieci giornate, ora ci siamo e andiamo avanti su questa strada”. Mihajlovic ha lasciato fuori per questa sfida sia Gabbiadini che Eder. “Non avrebbero avuto la forza per giocare la terza partita in una settimana, sono giocatori che ci sacrificano molto – ha ammesso – Avevo bisogno di alcuni cambi per poter cambiare la partita, ultimamente avevamo fatto solo cambi forzati”. L’unico insostituibile nello scacchiere dell’allenatore serbo è Okaka. “Penso si sia visto in campo il motivo per cui è insostituibile – ha concluso – Fa reparto da solo, protegge la palla, dobbiamo cercare di fargli fare qualche gol in più, lavoriamo anche per questo”.
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