Milano, 8 mag. (LaPresse) – “Penso di no, nonostante una squadra come il Milan abbia difficoltà a restare protagonista: è molto difficile competere con squadre come il Psg perché è arrivato il denato arabo”. Lo ha detto Silvio Berlusconi a Radio Capital, a chi gli chiede se venderà il Milan, aggiungendo che squadre come il Psg hanno disponibilità di denaro “pressochè senza limiti”.

SEEDORF – A proposito della permanenza di Clarence Seedorf nel Milan, Berlusconi ha dichiarato: “Lo decidiamo tutti insieme, nella riunione del Cda a fine campionato. Ha un contratto che dice starà con noi per i prossimi due anni”.

BALOTELLI – Rispondendo alla domanda se porterebbe Mario Balotelli ai mondiali, l’ex Cav ha affermato: “Porterei Balotelli ai mondiali ma Prandelli deve fare un grande lavoro per convincerlo della sua posizione in campo. Noi, al Milan, ancora non ci siamo riusciti”.

SPARI COPPA ITALIA – Infine a proposito degli scontri che si sono verificati fuori dallo Stadio Olimpico a Roma e riferendosi in particolare all’episodio che ha coinvolto il capo ultras napoletano Genny a’Carogna, Berlusconi ha spiegato: “Non mi sono mai capitate delle situazioni del genere. Su tutti i giornali di questi giorni ci presentano gli ultras del Napoli come dei violenti e dei delinquenti ma non è così: sono persone dallo spirtito anche semplice. Si identificano con i giocatori che diventano i loro eroi e il calcio diventa per loro una vera metafora della vita”.

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